PERUGIA - Si e' aperta a Perugia la settimana conclusiva della 19/a edizione dell'Ercole Olivario, il Premio nazionale ideato quasi venti anni fa - era il 1993 - da Unioncamere umbra e dalla Camera di commercio di Perugia per la promozione e la valorizzazione delle eccellenze olearie territoriali italiane. Da allora, ogni anno, l'Ercole porta in Umbria le migliori produzioni italiane, mettendole a confronto tra loro.

Non sono mai stati cosi' tanti i partecipanti all'Ercole Olivario: 355 imprese di 17 regioni italiane ed un aumento delle etichette del 20% rispetto all'edizione 2010. All'Ercole Olivario 2011 e' stata inoltre conferita la speciale Medaglia di Rappresentanza del Presidente della Repubblica.

''Da venti anni, l'Ercole Olivario - ha detto Giorgio Mencaroni, presidente della Camera di commercio di Perugia e del Comitato di coordinamento del concorso - non solo promuove e valorizza i migliori oli extravergine di oliva italiani, ma stimola e sensibilizza gli olivicoltori e le imprese a perseguire un continuo miglioramento della qualita' del prodotto, a beneficio di consumatori sempre piu' attenti e sensibili ai pregi sensoriali, salutistici e nutrizionali dell'olio extravergine di oliva''.

''Le imprese sono cambiate - ha aggiunto Mencaroni - si sono strutturate, gestiscono azioni di marketing, ambiscono a una presenza sul mercato e non solo su quello regionale o al massimo nazionale. L'Ercole Olivario ha accompagnato questi processi che vorrei definire di 'innovazione della tradizione'''.

La mappa dell'Italia dell'olio che emerge dal lotto dei 92 finalisti dell'edizione 2011 - e' detto in una nota della Camera di commercio - rimanda ad una presenza diffusa, unitaria, sull'intero territorio nazionale: le imprese provengono da Lazio, Toscana e Sardegna (otto per ciascuna regione), Abruzzo, Calabria, Campania, Liguria, Molise, Puglia, Sicilia e Umbria (sei), Veneto (cinque), Basilicata, Lombardia e Marche (quattro), Emilia Romagna (due) e Trentino (una).

Due le giornate conclusive dell'edizione 2011. Si comincia a Perugia venerdi', nel pomeriggio, con Affari d'Olio, che prevede attivita' di formazione per buyer e produttori di olio, incontri tra la domanda e l'offerta del migliore prodotto italiano ed una cena ''sensoriale'' che si svolgera' al Teatro Pavone. Lo stesso 25 marzo, grazie alla collaborazione con l'Associazione nazionale Citta' dell'olio, verra' organizzato un banco di assaggio di tutti gli oli finalisti rivolto al grande pubblico, nel Centro servizi della Camera di commercio di Perugia di via Mazzini (ex Borsa Merci). Sabato prossimo, a Spoleto, cerimonia conclusiva del concorso nazionale centrata sul tema dei 150 anni della dieta mediterranea. A seguire, la premiazione dei vincitori.
 

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