PERUGIA – E’ stato approvato dal Ministero dell’Interno, nel quadro del Bando FEI 2011(Fondo Europeo per l’Integrazione), il progetto FA.MI.LIN.G. del Comune di Perugia, che verrà finanziato con oltre 133.000 euro. Il progetto si è classificato terzo tra i 176 considerati ammissibili, precedendo proposte provenienti da tutto il territorio nazionale, elaborate da Onlus, Ong, Regioni, Provincie e Comuni. “FA.MI.LIN.G.” significa Famiglie Migranti e LINguaggi dei Giovani, e riguarda le politiche di integrazione a favore dei giovani stranieri di seconda generazione.

Vi sono coinvolte come partner le cooperative sociali Nuova Dimensione, BorgoRete e Polis, che dal 2009 hanno dato vita, in stretta collaborazione con l’Informagiovani e Politiche Giovanili, ad interventi territoriali che fanno capo al Centro Servizi Giovani di Via Settevalli. Il Centro, aperto nel maggio 2009 conta su oltre 21.000 ingressi all’anno dei quali, più del 50% di giovani stranieri.

FA.MI.LIN.G prevede cicli di incontri di approfondimento e laboratori indirizzati a giovani italiani e stranieri svolti presso strutture del Comune di Perugia, quali il CSG, i Centri Giovani dislocati nei quartieri (Ponte Felcino, Castel del Piano, Ponte San Giovanni), le biblioteche Sandro Penna (San Sisto) e Villa Urbani (Via Pennacchi) e spazi pubblici nel centro della città, per favorire una migliore partecipazione territoriale.

Il filo conduttore del progetto è l’educazione alla pari (peer-to-peer education): partendo prima di tutto dai giovani che hanno già partecipato ai laboratori ed incontri al CSG nel 2009 e nel 2010 e formandone altri grazie al supporto di esperti nei diversi linguaggi espressivi, i ragazzi saranno protagonisti delle attività conducendole e condividendo le proprie competenze. In sostanza diventeranno in prima persona tutor, coordinatori e costruttori di contenuti.

Nel corso dei laboratori si favorirà il coinvolgimento progressivo dei genitori, per la riscoperta delle origini culturali rilette attraverso i linguaggi giovanili. Contenuti e prodotti dei laboratori saranno diffusi via web attraverso un canale dedicato nel sito del Comune di Perugia e, se richiesto dai partecipanti, attraverso la costruzione di blog e/o spazi in social network.

“Il nuovo modo - ha detto l’assessore alle politiche giovanili, Andrea Cernicchi - di progettare e realizzare interventi rivolti ai ragazzi, sia perugini che stranieri, che stiamo seguendo da qualche anno, dimostra di funzionare. Abbiamo risultati e riscontri concreti, sia a livello territoriale, perché verifichiamo progressi nella integrazione e nel protagonismo delle giovani generazioni, sia a livello nazionale, come dimostra l’approvazione del progetto “FAMILING” da parte del Ministero dell’Interno ed il relativo finanziamento. Viene così arricchita di opportunità la strategia di inclusione a favore dei ragazzi stranieri a Perugia, che per altro si concretizza anche in altri interventi in corso, rivolti alle famiglie migranti come il progetto “Perugia, per Noi – Diritti e Culture in Città” appena concluso”.
 

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