SAN GIUSTINO - Prosegue lo sciopero, con picchetto e blocco delle merci, da parte dei lavoratori della Nardi di San Giustino. La decisione è stata presa nel corso dell'assemblea che Fim, Fiom e Uilm, hanno tenuto con i lavoratori dell'azienda metalmeccanica. Per i sindacati infatti "non ci sono stati passi in avanti su nessun fronte".

Fim, Fiom e Uilm hanno reso noto che "continuano a non arrivare gli stipendi arretrati, con i lavoratori e le loro famiglie che sono ormai con l'acqua alla gola, mentre dalla nuova proprietà non c'è alcuna risposta rispetto alla richiesta di incontro avanzata dai sindacati".
"È sempre più forte la preoccupazione tra i lavoratori per l'evidente mancanza di un interlocutore chiaro con il quale intavolare un ragionamento sul futuro industriale di questo sito strategico per il territorio e per l'Umbria" hanno sostenuto Maurizio Maurizi, segretario generale della Fiom Cgil di Perugia, Adolfo Pierotti, della Fim Cisl Umbria, e Daniele Brizi, della Uilm Uil.

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