PERUGIA - E’ una delle tante intercettazioni depositate dall’accusa nell’indagine a carico di Luigi Bisgnani. E il Fatto Quotidiano, in un articolo a firma di Malcom Pagani, la racconta. Il protagonista, insieme all’ex giornalista, è Flavio Briatore. I due dormono poco, si svegliano presto e si telefonano instancabilmente, fin dalle prime ore del giorno. Lo dimostra una conversazione del 3 settembre 2010 alle ore 7,33. I due affrontano argomenti distanti tra loro, ma uniti da un unico comun denominatore. Gli affari. Prima discutono di processo breve. Bisignani biasima gli attacchi a Fini perché, sostiene, sarebbe stato più saggio aspettare il viaparlamentare al processo breve. Aver iniziato la demolizione dell’antico alleato prima di aver ottenuto il salvacondotto, è rischioso e poco lungimirante:

Briatore: “Perché il processo a breve …qual è il problema del processo a bre ve?”.
Bisignani: “È che se quelli di Fini non lo… non lo votano, non ci stanno i numeri e non passa”.
Briatore: “E allora?”.
Bisignani: “E allora lui fa il processo normale con le regole che ci stanno e nel processo lui si piglia cinque anni e l’interdi – zione dai pubblici uffici, capito?”.

Esaurito l’argomento Fini, il duo riflette dolente sullo stato delle cose. La condanna dei vertici ThyssenKrupp, ad esempio, li nausea. I sette operai morti nella strage dell’acciaieria a Torino certo colpiscono, ma l’importante è investire in Italia e con magistrati come Raffaele Guariniello, il sistema si blocca:

(…) Briatore: “Comunque il Paese è allo sbando, sì, il Paese è allo sbando guarda”.
Bisignani: “Non si può far niente, non viene a investire nessuno eh”.
Briatore: “No, ma la gente scappa, la gente ha paura”.
Bisignani: “Ma per forza la gente ha paura, l’Agenzia delle Entrate che rompe il cazzo a chiunque”.
Briatore: “No ma poi c’è un clima di, di… la Finanza che è diventata di un’aggressi – vità bestiale (…) e poi non sai il problema qual è, in un Paese così non ci sono regole (…): è peggio dell’Africa perché dipende sempre da uno, poi c’è un magistrato domani… sai parlavano, questi qui della Thyssen, no? (…) Gli hanno inquisito il presidente (…), mi sembra che la Thyssen la prossima volta che fa un investimento, l’ul – timo Paese che lo va a fare è l’Italia”.
Bisignani: “Sì, sì, sì”.
Briatore: “Ha inquisito tutti quanti, capisci? Cioè mandato di… avviso di garanzia al presidente, al vicepresidente della Thyssen”.
Bisignani: “Pazzesco”.
Briatore: “Per questa roba qui, va bene, è successo l’inciden – te – inc. – però tu non puoi fare tutti questi mandati di garanzia a tutti quanti, li ha fatto a diciotto persone della Thyssen (…) e tu pensa a questo qui, al presidente della Thyssen, domani mattina gli parlano di un investimento in Italia”.
Bisignani: “Manda a ‘fancu – lo tutti’, ma che gli frega, ma certo”.

Condividi