di Elio Clero Bertoldi
PERUGIA - "Il fidanzamento degli Arnolfini", eseguito nel 1434, è uno dei capolavori di Jan Van Eyck (1390-1441), caposcuola dei pittori fiamminghi. 
I rappresentati sono Giovanni Arnolfini di Lucca e sua moglie Giovanna Cenami, i quali a partire dal 1420 vissero a Bruges, dove fecero una grande fortuna, quali commercianti e banchieri, tanto da diventare intimi del granduca, ma che non ebbero figli. 
Lei, figlia di cambia valuta lucchesi, indossa vestiti eleganti e esibisce diversi monili. Il darsi la mano indica e fissa la promessa che si stanno facendo. 
La data del ritratto esclude che la donna sia la prima moglie di Giovanni (sposata nel 1426 e spirata nel 1433, un anno prima dunque che la tela fosse dipinta, come da data e firma dell’artista, posta sopra lo specchio sulla parete di fondo).
L'opera entrò nelle collezioni reali di Spagna, fu bottino di guerra dei francesi (1808-1814) e nel 1842 fu venduta da un antiquario parigino alla National Gallery di Londra, dove è esposta.

Condividi