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CASTIGLIONE DEL LAGO - Avra' durata biennale e sara' a numero chiuso, con un massimo di 30 studenti, la Scuola post laurea di specializzazione in Beni demo-etnoantropologici che verra' avviata a Castiglione del Lago dalla facolta' di lettere e filosofia dell'Universita'di Perugia. ''Si tratta di un evento storico per il nostro territorio - ha detto oggi il sindaco Valter Carloia in una conferenza stampa - con la scelta che e' maturata anche in relazione alla presenza di quel nostro patrimonio culturale demo-etno-antropologico che puntiamo a valorizzare. L'istituzione della scuola mira a garantire una costante presenza dell'istituzione universitaria nel territorio castiglionese e la possibilita' di creare, anche per la popolazione residente, opportunita' di approfondimento, di riflessione e di confronto''. Al termine dell'incontro e' stata firmata la convenzione per l'istituzione del corso alla presenza di Giorgio Bonamente, preside della Facolta' di Lettere e Filosofia, e di Francesco Scoppola, direttore regionale per i Beni culturali e paesaggistici dell'Umbria. La scelta di Castiglione del Lago come sede di una scuola di specializzazione (ne seguiranno altre due a Spoleto ed Assisi) e' stata motivata dal ruolo strategico dell'area, vicina alla Toscana e con il coinvolgimento nel progetto anche degli atenei di Firenze e Siena. Le lezioni dovrebbero cominciare nel prossimo mese di gennaio. La sede ufficiale e' stata stabilita a Palazzo della Corgna, mentre le lezioni si svolgeranno presso l'ex scuola elementare di Castiglione del Lago, anche se e' stata prospettata la possibilita' di riservare alla scuola anche Palazzo Costanzi Moretti di Pozzuolo Umbro. Condividi