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PERUGIA- Si complica la vertenza della Profer System, azienda che produce prefabbricati in cemento e acciaio, con sede a Chiusi della Verna (Arezzo) e stabilimenti nella stessa provincia aretina ed a Baschi (Terni): da stamani, infatti, i 160 dipendenti (86 a Baschi) sono in mobilita', come riferisce una nota della Cgil dell'Umbria. ''Per noi - commenta Luigino Mengaroni, segretario generale Fillea-Cgil Terni - l'unica certezza al momento e' la mobilita' e il fatto che da ieri l'80 per cento dei lavoratori e' senza lavoro e senza alcuna copertura, oltre a non aver ricevuto lo stipendio di settembre''. Per queste ragioni - riferisce la nota della Cgil - continua il presidio dei lavoratori, con blocco delle merciin entrata e in uscita nello stabilimento di Baschi, che da domani dovrebbe estendersi anche ai siti produttivi toscani. Tra le prossime azioni di mobilitazione, anche una manifestazione cittadina, visto che attorno all'azienda gravita gran parte dell'economia di Baschi. Giovedi' prossimo e' in programma un consiglio comunale aperto. Condividi