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PERUGIA – Arrivata alla fase definitiva la progettazione della serie di opere che la Giunta provinciale di Perugia ha deliberato per il ripristino dell’officiosità idraulica ed in certi casi per il recupero della viabilità di servizio in alcuni tratti di Fiume Tevere. In più punti lungo l’asta del principale corso d’acqua umbro ed alcuni suoi affluenti infatti (Perugia, San Giustino, Umbertide, Deruta) si è reso necessario intervenire, per ripristinare la funzionalità idraulica delle opere esistenti, per un consolidamento delle sponde e per sistemare la viabilità di servizio che insiste nelle immediate vicinanze. Si tratta in tutti i casi di lavori che rientrano nel Piano di intervento stilato dal Commissario delegato per la Protezione civile a seguito degli eventi di piena del novembre 2005. Entrando nel dettaglio dei progetti approvati dalla Giunta, nel territorio comunale di Perugia sono previsti interventi nel tratto tra la confluenza con il torrente Resina ed il centro abitato di Ponte Felcino dove sarà ripristinata la funzionalità idraulica con il diradamento della vegetazione ripariale fortemente degradata, la realizzazione di difese idrauliche radenti in pietrame, il ripristino della pista di servizio della larghezza di 3 metri e la rinaturazione ambientale dell’area. Sempre nel territorio comunale di Perugia, nel tratto compreso tra il ponte di legno di Ponte San Giovanni in Via Pontevecchio e il Fosso in vocabolo Teverina immediatamente a monte del ponte di Torgiano si ripristinerà l’officiosità idraulica mediante il taglio della vegetazione arborea e la rimozione di fusti e tronchi all’interno delle sponde. A San Giustino si effettueranno lavori nel tratto compreso tra il ponte della Strada provinciale Pistrino - San Giustino e la confluenza con il torrente Selci, sempre al fine di ripristinare condizioni per un corretto deflusso delle acque e la viabilità di servizio così da consentire lo svolgimento della vigilanza e gli interventi di manutenzione delle stesse sponde. Nel comune di Umbertide la Provincia intende intervenire nel tratto compreso tra la confluenza con il Torrente Carpina e il centro della città, anche in questo caso per migliorare sensibilmente la sezione idraulica di deflusso delle acque e ripristinare condizioni ambientali in prossimità di zone antropizzate e con una forte presenza di strutture pubbliche e private. A Deruta saranno eseguiti lavori idraulici in corrispondenza dell’abitato di Madonna dei Bagni dove sono stati rilevati alcuni smottamenti lungo la sponda del fiume e lo sradicamento di alberature in precarie condizioni di stabilità tanto da spingere i tecnici a progettare opere di ripristino della funzionalità, di consolidamento spondale e taglio selettivo della vegetazione. Sempre in questo comune saranno realizzate opere presso l’Azienda Agraria Casalina per il ripristino delle difese radenti e per la viabilità di servizio, oltre che per il consolidamento delle sponde. Condividi