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ROMA- Gli ex popolari del Pd tornano in ''conclave'', e lo fanno ad Assisi come l'anno scorso. ''Quarta fase'', l'associazione che fa riferimento a Beppe Fioroni e Dario Franceschini, ha infatti promosso un convegno che portera' da venerdi' a domenica nella citta' di san Francesco i padri nobili, come Franco Marini o Pierluigi Castagnetti, i circa ottanta parlamentari d'area, e numerosi militanti e amministratori locali. Un appuntamento che servira' non solo a contarsi e farsi contare dalle altri componenti del Pd, ma anche riposizionarsi dentro il partito. La tre giorni servira' innanzi tutto a sottolineare la compattezza del gruppo degli ex popolari: Fioroni e Franceschini hanno invitato tutti, da Marini e Castagnetti, fino ad Enrico Letta e Rosy Bindi, che alle primarie si schierarono per proprio conto in alternativa a Veltroni. Letta ha risposto all'invito, e dal palco del Teatro Lyrik parlera'. Non cosi' Rosy Bindi, che organizzera' un appuntamento della sua associazione (Democratici per davvero) a novembre. Il messaggio che arrivera' da Assisi riguardera' sia la vita interna del Pd che il ruolo del cattolicesimo democratico nel piu' ampio panorama ecclesiale italiano, specie dopo il discorso del Papa a Cagliari. Sul primo versante, gli ex popolari rimarcheranno che il Pd puo' essere la casa dei cattolici, tanto e' vero che saranno ben ottanta i parlamentari Democratici che seguiranno il convegno. Questo a dispetto di un sondaggio on-line promosso proprio dal sito di Quarta fase dal quale risulta che il 59% di quanti hanno risposto ritiene che i cattolici democratici non sono rappresentati bene nel Pd. Tuttavia, la forza numerica dei popolari nei gruppi parlamentari li convince ad avere l'ambizione di poter portare il proprio contributo specifico dentro al Pd, derivante dalla loro cultura politica e dalla loro ispirazione religiosa. La concezione laica della politica, ereditata dalla Dc, permette loro di essere pontieri tra le culture presenti nel partito e nel Paese. Su questo insisteranno la relazione di apertura di Fioroni e quella conclusiva di Franceschini, cosi' come l'atteso intervento di Marini sabato mattina. Nelle intenzioni degli organizzatori, dal convegno dovrebbe emergere un profilo forte che permettera' a Quarta fase, di giocare un ruolo autonomo nelle schermaglie interne. Come sintetizza un parlamentare, verra' ribadita ''l'alleanza con Veltroni'', senza che questo significhi per i popolari accingersi a fare i ''veltroniani'' in un eventuale scontro con D'Alema. Condividi