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TERNI- La guardia di finanza di Terni ha intensificato i controlli nei confronti di negozianti che vendono la merce senza emettere scontrini o ricevute fiscali. Dall'inizio dell'anno sono state eseguite nella provincia di Terni oltre 1.300 verifiche riscontrando 220 irregolarita'. L'ultimo controllo, in ordine di tempo, si riferisce ad un negozio di abbigliamento del centro di Terni il cui titolare - ha accertato la gdf -, dopo aver venduto un capo da 140 euro, non aveva rilasciato lo scontrino al cliente. Appena uscito dall'esercizio commerciale l'acquirente e' stato fermato da due finanzieri che hanno verificato la mancanza del documento fiscale. Per il titolare del negozio e' prevista una sanzione tra 130 e 516 euro. Condividi