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In Umbria il Pil regionale è cresciuto nel 2007 più che altrove grazie al sistema delle imprese ma anche per l'impegno messo in campo dalle istituzioni con il patto per lo sviluppo: lo afferma la presidente della Regione, Maria Rita Lorenzetti, commentando i dati diffusi oggi dall'Istat, che per il Pil indicano l'Umbria tra le regioni d'Italia dove si è registrata la maggior crescita. La fotografia però, riguarda come detto l'anno passato. Durante i primi nove mesi di quest'anno la situazione è diversa, con una crisi economica che attanaglia moltissime famiglie e crisi aziendali gravissime come quelle della Merloni e di altri comparti manufatturieri. In ballo ci sono 4mila posti di lavoro. Quattromila famiglie in attesa di sapere come sarà il loro futuro. Quelli diffusi oggi sono dati, continua la presidente, che ''confermano definitivamente una serie di segnali e proiezioni sull'Umbria come una delle regioni che, pur in una crisi congiunturale forte, continua a crescere'', osserva Lorenzetti, secondo la quale ''ciò lo si deve soprattutto ai buoni risultati raggiunti dall'export, ed in particolar modo dalle imprese umbre maggiormente presenti sui mercati internazionali''. La crescita del Pil 2007 in Umbria per Lorenzetti ''senza alcun dubbio la si deve al sistema delle imprese, ma non vi sono state estranee le politiche pubbliche messe in campo con il patto per lo sviluppo, concertato e portato avanti insieme da istituzioni, forze imprenditoriali, di categoria e del lavoro. I dati odierni ci stimolano a proseguire lungo questa strada con ancor maggior impegno e rigore'', conclude la presidente umbra. Condividi