casonetti_raccolta_differenziata_d0.jpg
Il Circolo di Rifondazione Comunista “P. Togliatti” intende richiamare l’attenzione della cittadinanza e dell’Amministrazione su una questione di primissima attualità come quella dei rifiuti. Se vi capita di fare un giro dalle parti di Casenuove di Ponte della Pietra o di san Sisto, vi sembrerà che l’emergenza rifiuti non interessi solo il sud del Paese. Per le strade, infatti, saltano subito all’occhio cassonetti stragonfi di spazzatura tanto da strabordare sul selciato. Da qualche tempo, i quartieri limitrofi alle aree industriali di Sant’Andrea delle Fratte stanno subendo le ‘incursioni’ dei piccoli imprenditori e commercianti che, in barba alla legge, scaricano lì i propri rifiuti, senza neppure differenziarli. La Legge Ronchi prevede che, dove il servizio è assente (zona industriale), i titolari delle imprese debbano provvedere alla raccolta e allo smaltimento in sicurezza dei propri rifiuti, mediante stipula di un contratto con aziende specializzate. Non solo; il mancato adempimento alle disposizioni di Legge costituisce un reato di tipo penale. Ci chiediamo quindi chi deve controllare. I Vigili Urbani? La Gesenu? Sicuramente crediamo che l’Amministrazione debba intervenire sulla questione. Come è possibile parlare di differenziazione se poi non si controllano i primi produttori di rifiuti e materiali riciclabili? Forse non si interviene perchè la situazione fa comodo a chi spinge per l’inceneritore? Un’ultima considerazione. Come sempre in Italia chi è più ricco meno paga! Infatti i commercianti e gli imprenditori che esercitano nelle zone industriali, proprio perchè non coperti dal servizio, pagano in forma ridotta del30% la tariffa sui rifiuti (TIA), mentre un comune cittadino se l’è vista crescere in modo esponenziale negli ultimi anni. Pretendiamo che i controllori controllino e sanzionino, dove necessario! Il Circolo Palmiro Togliatti costruirà nei prossimi giorni una iniziativa pubblica per illustrare le proprie proposte in una visione più generale sulla gestione del ciclo dei rifiuti. Il Segretario del Circolo “Palmiro Togliatti” Emiliano Pampanelli Condividi