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Ieri sera, al Park Hotel di Ponte San Giovanni, Rifondzione comunista della provincia di Perugia ha provveduto a rinnovare i propri organismi dirigenti. Il comitato politico federale ha infatti eletto il presidente del comitato politico federale, il tesoriere provinciale e la segreteria provinciale. Il richiamo ad una direzione politica unitaria, avanzato dal segretario provinciale Enrico Flamini, in vista degli importanti appuntamenti che vedranno impegnato il partito, a partire dalla manifestazione dell'11 ottobre a Roma con tutte le opposizioni di sinistra al governo Berlusconi, alla prossima tornata di elezioni amministrative ed europee, ha trovato una grande attenzione da parte di tutte le componenti del partito. Da alcune aree, infatti, non è venuto un segnale di preclusione, ed il voto di astensione da parte di alcune ex mozioni congressuali lascia intendere una specificità umbra e perugina, da sempre caratterizzata da una volontà di collaborazione ampia di tutto il partito nella direzone politica. Il partito è un patrimonio di tutti e di tutte, ha sottolineato Flamini, che in segreteria provinciale ha lasciato aperta la possibilità di future integrazioni di tutte le anime del Prc locale. Presidente del comitato politico federale è stato eletto il compagno Fabrizio Cerella, con 56 voti a favore e 14 schede bianche. Alla carica di tesoriere provinciale è stato riconfermato il compagno Massimo Bartoccini, con 61 voti a favore, 1 contraio e 8 schede bianche. con 57 voti a favore e 13 schede bianche è stata poi eletta la segreteria provinciale, che è composta da: Alice Fagotti, Maria Cristina Ercoli, Paola Baldicchi, Amelia Rossi, Luciano Della Vecchia, Andrea Caprini, Federico Santi e Oscar Monaco. A questi si aggiungono i membri di diritto Enrico Flamini, segretario provinciale, e Fabrizio cerella, presidente del Cpf. Condividi