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La Giunta regionale ha recentemente approvato lo schema di protocollo di intesa riguardante la conduzione degli allevamenti zootecnici e la gestione dell’impianto di depurazione del comune di Bettona. Con tale protocollo sono stati definiti puntualmente gli impegni che fanno capo ai vari soggetti coinvolti. Cioè Regione, Provincia, Comuni, ARPA, ASL, Sviluppumbria e CODEP si impegnano con la sottoscrizione del protocollo al rispetto di precisi e puntuali adempimenti. L’assessore regionale di Rifondazione Comunista nell’approvare la deliberazione aveva evidenziato la necessità che alcune questioni, specificate appunto dal circolo di Bettona di Rifondazione Comunista, dovevano essere approfondite e migliorate. In particolare deve essere specificato in maniera inequivocabile che nell’accordo si fa unicamente riferimento alla laguna esistente dei reflui e della necessità di coinvolgere la popolazione locale affidando un ruolo ai Comitati e alle Associazioni di controllo e di verifica. La presenza di tali organismi di controllo è stata ritenuta necessaria anche alla luce delle recenti denuncie fatte dai NAS nei confronti di vari allevatori e di due veterinari. Nell’incontro tenutosi martedì 16 tra l’assessore regionale Bottini e gli esponenti di Rifondazione Comunista, rappresentati nell’occasione da Stefano Vinti (consigliere regionale), Damiano Stufara (assessore regionale) e Gianluca Schippa (consigliere d’opposizione al comune di Bettona), è stato stabilito di ricercare una soluzione praticabile per permettere ai cittadini dei comuni interessati dalla eccessiva presenza degli allevamenti zootecnici di poter esercitare un’azione di controllo e di vigilanza. La soluzione verrà posta al vaglio degli uffici della Regione ma, dovendo rappresentare i cittadini di più comuni, dovrà prevedere la costituzione di un organismo che fa riferimento direttamente alla Regione. La costituzione di un organismo di controllo svincolato dalle realtà locali appare assolutamente necessario visto che ci sono amministrazione comunali, come appunto quella di Bettona, che hanno dichiarato e ampiamente dimostrato di non voler coinvolgere i cittadini attivando le Commissioni comunali di vigilanza e controllo previste dallo Statuto e dai Regolamenti comunali vigenti. Bettona 18 settembre 2008 Presidente Gianluca Schippa Condividi