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PERUGIA - Rilevano come ''la crudezza dell'azione violenta'' nei confronti di Meredith Kercher sia ''in contrasto con il fatto che gli aggressori si siano preoccupati di coprire il cadavere dopo l'omicidio'' gli esperti dell'Unita' per l'analisi del crimine violento della polizia nella relazione depositata ieri al gup dai pm di Perugia. Un documento che propone una ricostruzione della scena del delitto. Da esso emerge tra l'altro che la vittima e' stata svestita di alcuni indumenti dopo essere stata colpita mentre era inginocchiata ''o in una posizione similare'' di fronte all'armadio in camera sua. In particolare la Uacv ha ritenuto che Mez indossasse ''sicuramente'' il reggiseno prima dell'azione violenta che ne ha poi provocato lo spostamento. Gli esperti si soffermano inoltre sul tentativo di sviare le indagini. Collocando alcuni libri e una borsa della vittima (con tracce del Dna di Rudy Guede) sul letto, ma anche manipolando degli oggetti nella zona sottostante la testiera come emerge da alcune tracce di sangue. Alterazioni della scena del crimine compiute - sempre secondo l'Uacv - direttamente sulla scena del crimine ma anche in altri ambienti della casa. Condividi