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Buone notizie giungono dal Tirreno, dopo la grande paura: si è concluso felicemente il naufragio del traghetto su cui viaggiava l'ex senatore di Rifondazione comunista (ora Sd) Leonardo Caponi che è giunto a destinazione (Olbia) sano e salvo dopo quattro ore in balia del mare per il maltempo che ha bloccato il traghetto che lo portava ad Olbia per una frugale vacanza in Sardegna. L'ex senatore indignato ha chiamato l'agenzia Ansa per denunciare la tribulata traversata. Tutta colpa del maltempo e del forte vento che in tali circostanze può risultare fatale anche ad un politico navigato come Caponi. "Ci siamo trovati 'abbandonati' a bordo di una nave coi motori spenti e senza nessuna spiegazione da parte del personale. Eravamo davanti all'isola di Tavolara - ha raccontato al cellulare Caponi - quando i motori si sono spenti. Hanno provato a riaccenderli e con gli altri passeggeri abbiamo visto del fumo provenire dalla sala macchine. Il personale e' sparito, nessuno ci dato informazioni su cosa era successo''. L'ex parlamentare ha aggiunto che il traghetto era partito da Civitavecchia dopo le 9,30, con oltre un'ora di ritardo, con a bordo piu' di 600 passeggeri. La Guardia costiera ha spiegato che un'ordinanza del 2005 della Capitaneria di Olbia impone alle navi in manovra l'uso del rimorchiatore per l'ingresso in porto in determinate condizioni meteo. Nel pomeriggio all'arrivo del Nuraghes soffiava un vento di scirocco a cinque nodi con raffiche di 25 ''situazione di codice rosso che impone l'uso del rimorchiatore'' Condividi