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PERUGIA - La Giunta regionale dell'Umbria ha approvato, su proposta dell'assessore alle politiche sociali Damiano Stufara, il riparto per l'anno in corso tra i Comuni delle somme da devolvere a contributi alle famiglie per il pagamento dei canoni di affitto. Si tratta di una somma totale di 4.429.769,06 euro costituita - si legge in un comunicato di palazzo Donini - da fondi statali pari a 3.724.437,50 integrati da un milione di risorse del bilancio proprio della Regione e da un residuo di economie precedenti pari a 105.331,56 euro. I criteri di ripartizione tengono conto del rapporto tra popolazione residente nel singolo Comune e popolazione umbra, di quello tra il numero delle case in affitto nello specifico Comune e quello generale regionale, della media del fabbisogno degli ultimi tre anni, registrato nei singoli comuni. Ai Comuni che integrano con risorse proprie il fondo, e' stata attribuita una ''premialita''' pari alla somma impegnata e uguale, nel complesso, a 803.300 euro. ''Nonostante le crescenti riduzioni delle disponibilita' di bilancio - ha detto Stufara - la Regione mantiene fermo il contributo di un miliardo di risorse proprie a questo finanziamento che e' importante per aiutare molte famiglie ad affermare uno dei diritti fondamentali, il diritto alla casa. Nel nuovo Piano abbiamo inoltre registrato, con soddisfazione, un significativo incremento del `cofinanziamento' comunale, che e' passato da 554mila a 803mila euro circa. Cio' testimonia l'efficacia dell'azione di costante stimolo che la Regione in questi ultimi tre anni ha esercitato nei confronti dei Comuni affinche' tenessero in adeguata considerazione il disagio abitativo. Anche questo e' indicativo di un impegnopositivo delle istituzioni umbre verso un bisogno sociale primario''. Condividi