L'informazione delle differenze; un uragano a due facce

Da una nota di Fidel Castro: " Nel mondo si parla appena della straordinaria lotta del popolo cubano, che ha ridotto l'impatto di Gustav ai danni materiali e a pochi feriti, senza vittime. Di undici dispacci di agenzia su Cuba diramati il 29 agosto, nessuno parlava dell'uragano che avanzava verso l'isola". In effetti il passaggio di Gustav su Cuba è stato il peggiore evento climatico degli ultimi 50 anni,con piogge torrenziali e venti da 240 chilometri all'ora e raffiche ben oltre i 300, seminando devastazione e inondazioni. Ma la popolazione era stata già evacuata: 150 mila persone dalla provincia di Pinar del Rio e altre 150 mila dal resto dell'isola. Evacuati anche 1.200 turisti stranieri. Grazie alla collaudata macchina della protezione civile, l'uragano ha causato soltanto ingenti danni a cose e qualche ferito ma non ha ucciso nessuno. Castro si dice rammaricato però, e a ragione, perchè non è stato riconosciuto, a livello di media mondiali il valore e l'organizzazione del lavoro della protezione civile cubana. No, si preferisce parlare della convention repubblicana a rischio, rievocare le paure e i disastri di Katrina, forse per evitare che i grandi e potenti Stati Uniti risultino meno organizzati della piccola Cuba