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Con una nota della direzione Risorse umane finanziarie e strumentali, la Regione Umbria è intervenuta oggi sulla vicenda della chiusura del bar presso la sede regionale del Broletto di Perugia. "L'attività di ristorazione - precisala nota diffusa da Palazzo Donini - veniva resa da ditta esterna all'amministrazione regionale, individuata mediante esperimento di procedura pubblica, a fronte del pagamento di canoni per l'uso del locale e con conseguente estraneità dell'amministrazione ai rapporti di lavoro tra ditta e dipendenti così come sancito nel contratto. L'accesso del personale operante presso il locale in questione adibito a bar era consentito tramite l'utilizzo di appositi badge consegnati su richiesta delgestore responsabile. Ricevuta la segnalazione - prosegue la nota - della Funzione pubblica Cgil-Segreteria Aziendale Regione Umbria in merito al fatto che alcuni lavoratori operanti presso il bar interno alla sede regionale avrebbero prestato l'attività in assenza di copertura contrattuale, la Direzione regionale risorse umane finanziarie e strumentali, attraverso i propri uffici, ha richiesto alla competente Direzione provinciale del lavoro di Perugia di procedere a tutti i necessari accertamenti. L'Amministrazione, inoltre, ha attivato ogni utile procedura volta alla tutela dei propri diritti ed interessi lesi, adoperandosi nel contempo per individuare le modalità e i tempi più idonei al fine di ripristinare - conclude la nota - la funzionalità del servizio bar presso la sede regionale". Condividi