caccia2.jpg
ROMA - Doppiette al via ai primi di settembre in 14 regioni italiane, con la preapertura della stagione venatoria. Per tutti invece la partenza ufficiale da calendario e' quella del 21 settembre. A stilare un primo bilancio e' la Lega italiana protezione uccelli (Lipu), che vede i cacciatori impegnati in alcune regioni gia' dal primo del mese: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, diverse province in Emilia Romagna e Toscana, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Marche, Puglia, Sicilia, Umbria, Valle d'Aosta, Veneto. Nel bilancio, precisa la Lipu, non sono pervenuti dati dal Molise. Tra le specie nel mirino delle doppiette si trovano gazze, tortore, allodole, quaglie, cornacchie grigie, merli, ghiandaie, cinghiali, conigli selvatici, ma anche caprioli e camosci. Si riapre quindi il dibattito fra cacciatori e ambientalisti. I primi in particolare sono impegnati nel progetto di modifica della norma sulla caccia, che verra' presentato a settembre per migliorare partecipazione, gestione e tutela del territorio e della fauna selvatica. Dal lato ambientalista, invece, la Lipu critica la preapertura: ''Ogni anno ci si ritrova di fronte lo stesso scenario: e' stato deciso qualche giorno di caccia in piu' a carico di alcune specie, che gia' versano in uno stato precario di conservazione''. Condividi