Violenze in famiglia: aggredisce con un coltello il compagno della madre e i carabinieri

Giornata di violenze in famiglia quella di ieri. Un uomo di 37 anni, originario della Polonia, ha aggredito e ferito il compagno della madre a Santa Maria degli Angeli e, all'arrivo di una pattuglia dei carabinieri, ha minacciato i militari con un grande coltello da cucina, venendo quindi arrestato con le accuse di minaccia e resistenza a pubblico ufficiale. L'uomo - secondo la ricostruzione dei fatti da parte dei carabinieri di Assisi - nella tarda serata di ieri, per futili motivi, ha percosso il compagno della madre e danneggiato infissi e suppellettili della casa dove vivono entrambi. Ha poi preso un coltello da cucina ed a questo punto l'aggredito ha chiamato il 112. Una pattuglia della stazione di Assisi, impegnata nel servizio straordinario di controllo del territorio esteso all'intera provincia durante il week-end di Ferragosto, è intervenuta sul posto ed ha immobilizzato ed arrestato lo straniero, che ha anche minacciato i militari con il coltello, non escludendo azioni autolesionistiche. Sempre i carabinieri, nel corso dei servizi di controllo del territorio, hanno arrestato a Bastia Umbra un marocchino di 26 anni, inottemperante all'ordine di espulsione disposto dal questore di Brescia nel marzo dello scorso anno. Un trentunenne di San Gemini poi è stato denunciato a piede libero dai carabinieri con l'accusa di avere minacciato i propri genitori per farsi consegnare denaro con il quale acquistare della droga. I militari hanno accertato che le minacce sarebbero andate avanti da sette mesi. L'uomo è risultato tossicodipendente e già inquisito in passato. I carabinieri dei nucleo radiomobile di Terni hanno invece denunciato un rumeno di 30 anni, senza fissa dimora, per minacce aggravate. L'uomo, questa mattina, si è recato nell'abitazione di due coniugi suoi connazionali, alla periferia della città e, per cause in corso di accertamento da parte dei militari, li ha minacciati con un coltello da cucina. Alcuni vicini si sono accorti di quanto stava accadendo e hanno chiamato i carabinieri. Una pattuglia è subito giunta sul posto ed ha identificato l'aggressore che è stato denunciato.