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PERUGIA – Settantamila presenze totali e 19 mila solo nell’ultima serata di “Musica per i borghi”, che si è tenuta a Marsciano, e ha ospitato l’esclusivo concerto di Giorgia e Ornella Vanoni, per la prima volta insieme in uno spettacolo che ha visto impegnati 52 elementi d’orchestra e tre dei più famosi direttori artistici italiani: Peppe Vessicchio, Pippo Caruso e Gianfranco Lombardi. Si è chiusa, così, con un grande successo di pubblico, e numeri lusinghieri, la sesta edizione del festival itinerante di musica etnico popolare, ospitato per le strade e nelle piazze di alcuni dei borghi più suggestivi e antichi della Media Valle del Tevere. La kermesse, guidata dal direttore artistico Peppe Vessicchio e promossa dal Comune di Marsciano in collaborazione con l’associazione “Musica per i borghi”, è diventata una realtà importante del panorama musicale umbro e tenta di anno in anno di superarsi proponendo collaborazioni indite e nuove caratteristiche location. “Musica per i borghi”, infatti, per l’edizione 2008, ha varcato i confini della provincia perugina ed è riuscito a coinvolgere due Comuni del ternano, San Venanzo e Montegabbione, oltre a quelli di Marsciano, Cannara, Collazzone e Deruta, che facevano già parte dell’associazione che organizza la manifestazione. Tra gli spettacoli più apprezzati dal pubblico quello della Rino Gaetano band, che si è esibita a Cannara, accompagnata dal cantante Marco Morandi e ha riproposto alcuni dei grandi successi di Rino Gaetano, uno dei cantautori più graffianti della storia musicale italiana. E poi quello delle Custodie cautelari, che insieme a Giuseppe Scarpato, Gogo Ghidelli e Richy Portera, chitarristi che lavorano con artisti di fama internazionale come Eros Ramazzotti, gli Stadio, Mina, Lucio Dalla e Raf, hanno portato sul palco di Montegabbione “La notte delle chitarre”, uno spettacolo a “sei corde”, omaggio alla canzone di qualità e che, per il successo ottenuto, è stato riproposto a Marsciano durante le serate conclusive del festival nell’ambito dell’iniziativa “Taverne aperte”. Uno degli appuntamenti più amati dal pubblico di Musica per i borghi, poi, è stato il concerto di Giuliano Palma and The Bluebeaters che ha fatto ballare e cantare tutta la piazza di Papiano per due ore di musica e grande spettacolo. La kermesse quest’anno “si è vestita di rosa” e ha proposto un’edizione molto al femminile con la presenza di grandi artiste come Marina Rei, che si è esibita a Deruta, presentando, in anteprima assoluta, il suo nuovo concerto che porterà quest’estate in giro per l'Italia, e riproponendo alcuni dei suoi successi rivisitati. Tra le protagoniste delle serate di Musica per i borghi, poi, anche la cantautrice Teresa De Sio a Cerqueto con il suo concerto “per voci e corde”, la raffinata ed eclettica Pilar che ha aperto il festival a Spina, la cantante lirica Silvia Gavarotti che ha accompagnato Pino Insegno nell’esilarante spettacolo “Il suono della voce” a Collazzone e Grazia Di Michele che si è esibita insieme a Fabrizio Palma a San Venanzo. “Siamo intenzionati anche in futuro a proporre una manifestazione sempre più di qualità – ha spiegato Valter Pescatori, direttore generale di Musica per i borghi - continuando sulla strada che abbiamo perseguito fino a oggi e allargare la partecipazione anche ad altri comuni dell’Umbria”. “La collaborazione col maestro Vessicchio è una realtà ormai consolidata – ha sottolineato Pescatori - e cerchiamo, di anno in anno, di portare nelle piazze del nostro festival spettacoli che rimangono nel cuore e nel ricordo del pubblico per la loro unicità con artisti di grande spessore e questo ci fa ottenere gli ottimi risultati di cui questa edizione è prova”. Condividi