bike sharing 2.jpg
TERNI - ''La sottrazione dei fondi destinati dalla finanziaria 2008 alla mobilita' alternativa e' una operazione estremamente grave'' ed ''un'altra sciagurata e punitiva iniziativa del Governo e della maggioranza nei confronti delle amministrazioni locali piu' attente alle questioni legate alla sostenibilita' ambientale'': e' quanto afferma il sindaco di Terni, Paolo Raffaelli. Per Raffaelli, la possibile, diversa utilizzazione, da parte dell'esecutivo nazionale, dei quattro milioni di euro previsti per finanziare i progetti di mobilita' alternativa ''comprometterebbe l'impegno della giunta municipale di Terni, che ha gia adottato una deliberazione per finanziare con 110 mila euro il progetto di bike sharing (bicicletta condivisa) al quale il ministero dell'Ambiente avrebbe partecipato con un co-finanziamento di 76 mila euro''. Raffaelli - in una nota - ricorda che la sua amministrazione negli ultimi anni ha speso mezzo milione di euro circa per realizzare piste ciclabili e che nei giorni scorsi ha stanziato altri fondi per far fronte alle domande di contributo da parte di cittadini per l'acquisto di biciclette elettriche. Secondo Raffaelli, impedire la realizzazione del progetto di bike sharing a Terni ''e' un passo indietro lungo la strada percorsa dal precedente Governo e di cui l'attuale esecutivo si dovra' assumere tutte le responsabilita'''. Condividi