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PERUGIA - La guardia di finanza ha arrestato stamani, con l'accusa di peculato e falsita' materiale da parte di pubblico ufficiale, la commercialista Claudia Pasqua, ex consulente della Fondazione umbra contro l'usura. La misura cautelare e' stata emessa dalla procura della repubblica di Firenze cui e' stato affidato il procedimento in quanto tra le parti lese c' e' un magistrato perugino, Piero Cenci, presidente del tribunale dei minorenni e da otto anni presidente della stessa fondazione. L'arresto e' avvenuto dopo che lunedi' scorso i finanzieri del Gico di Perugia avevano eseguito nove perquisizioni, disposte dal procuratore aggiunto di Firenze, Giuseppe Soresina e dal sostituto Giuseppe Bianco, tra Perugia e Torgiano e, piu' precisamente, due in sedi di altrettante societa', due in studi professionali e cinque in abitazioni private ''direttamente o indirettamente riconducibili'' - avevano spiegato gli investigatori - alla commercialista da mesi iscritta nel registro degli indagati''. Era stati sequestrati una consistente mole di documenti riguardante, per la gran parte, i fondi erogati alla vittime dell'usura dalla Fondazione (oltre tre milioni di euro in tutto) dal 1998, data dell'avvio della sua attivita'. L'inchiesta era cominciata nel settembre scorso e riguarderebbe in particolare irregolarita' contabili per circa 900 mila euro. Condividi