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PERUGIA – Approda in Consiglio Provinciale, grazie ad una interpellanza presentata dai Consiglieri del PRC Fausto Cocciari Guido De Prisco e Luca Baldelli, la problematica dei pendolari di Sant’Orfeto, già sollevata nei giorni scorsi da Stefano Vinti, capogruppo regionale di Rifondazione Comunista, che non possono più usufruire della tariffa biglietto unico 1 euro visto lo spostamento della fermata dell’FCU, da Palazzaccio (comune di Perugia) alla stazione di Pierantonio (comune di Umbertide). Nel documento i consiglieri spiegano che “i pendolari utenti del trasporto ferroviario della Ferrovia centrale Umbra residenti a Sant'Orfeto, in quanto cittadini del Comune di Perugia, avrebbero diritto ad usufruire della tariffa privilegiata del biglietto unico, che prevede l'esborso di un Euro per un lasso temporale di 70 minuti. Questo diritto poteva venire esercitato fino a quando era attiva la fermata di Palazzaccia, che è stata recentemente soppressa e sostituita con quella di Pierantonio distante solo poche centinaia di metri, ma facente parte del Comune di Umbertide. Con questo spostamento il costo del biglietto sale da 1 Euro a 3,70 Euro penalizzando gli utenti”. “Questo è un problema – ha dichiarato Palmiro Giovagnola Vicepresidente della Provincia di Perugia - che riguarda il Comune di Perugia, titolare del servizio urbano e la Regione dell’Umbria titolare dell’FCU. Il comitato dei pendolari di Sant’Orfeto deve rivolgersi a queste due istituzioni per risolvere il problema”. Il gruppo del PRC si è detto soddisfatto della risposta chiedendo però alla Provincia di farsi promotrice di questa problematica nei confronti degli altri enti. Condividi