mencarelli.jpg
di L.Spaccini La schiera degli artisti 'nostrani' è abbastanza nutrita in questa edizione del festival jazz più amato nel mondo. Tra questi ci piace ricordare i due più giovani e talentuosi. Daniele Mencarelli, figlio d’arte e musicista fin dalla tenera età vanta una serie di collaborazioni di tutto rispetto, dallo stesso Mirabassi a Lena, Tesi e Ivano Fossati che ha accompagnato in tour tutto lo scorso anno, e una discreta discografia come musicista, fino ad arrivare al disco “US” che lo vede protagonista assieme a Claudio Filippini in un divertente (anche per i protagonisti) e fresco incontro tra contrabbasso e pianoforte. In questa edizione del festival, Mencarelli si è presentato in un apprezzato concerto al teatro Pavone con il suo “Gruppo Irregolare” formato da Emanuele Mencarelli, padre e probabile principale colpevole della 'vocazione' del nostro artista, all'organo hammond, Cristiano Arcelli al sax contralto, Marco Acquarelli alle chitarre, Alessandro Paternesi alla batteria e Daniele appunto al contrabbasso. Giovanni Guidi, ventitreenne di Foligno ha già avuto il suo esordio ad Umbria Jazz nel 2006, allievo dell’assisiate Ciammarughi è un talento del pianoforte, apprezzato e voluto anche da Enrico Rava. Numerosi gli album al suo attivo e le partecipazioni a vari festival nazionali e internazionali. La rivista Musica Jazz lo ha eletto miglior nuovo talento del 2007. Al pubblico di Umbria jazz si presenta con il suo “quartet”, ossia Dan Kinzelman al sax tenore, Stefano Senni, contrabbasso, Joao Lobo, percussioni Giovanni Guidi al piano. Condividi