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PERUGIA - Si terra' probabilmente intorno alla meta' del settembre prossimo l'udienza preliminare nei confronti di Amanda Knox, Raffaele Sollecito e Rudy Guede accusati dell'omicidio di Meredith Kercher. A occuparsi del procedimento sara' il gup Paolo Micheli. Sara' lui a indicare la data di inizio dell'udienza. Questa sara' poi notificata alle parti. Knox, Sollecito e Guede hanno sempre respinto ogni accusa. Comunque non sono sorpresi per la decisione della procura di Perugia di chiedere il rinvio a giudizio dei tre giovani i loro difensori e tutti si dicono certi di poter dimostrare l'estraneita' dei loro assistiti all'omicidio Kercher. ''Inizia un lungo lavoro con il quale faremo emergere processualmente l'estraneita' del nostro assistito a tutti i fatti che gli vengono contestati'' hanno detto gli avvocati Valter Biscotti e Nicodemo Gentile, difensori di Guede. ''Siamo infatti certi - hanno aggiunto - che Rudy con l'omicidio di Meredith non ha niente a che fare''. Per l'avvocato Luca Maori, difensore di Sollecito insieme a Giulia Bongiorno e Marco Brusco, la richiesta ''era un dato ormai certo''. ''Era evidente - ha proseguito - che i pubblici ministeri seguissero questa strada, anche se noi speravano che potessero fare ulteriori indagini molto importanti come quelle su una telecamera del parcheggio antistante la casa de delitto. E' la cronaca di un giudizio annunciato. Nell'udienza preliminare faremo le nostre considerazioni''. Di ''atto quasi dovuto'' dopo l'avviso di conclusione indagini ha parlato anche l'avvocato Luciano Ghirga che difende la Knox insieme a Carlo Dalla Vedova. ''E' una richiesta scontata - ha proseguito - e ora ci prepariamo all'udienza preliminare dove faremo valere le nostre tesi''. Anche il legale della famiglia Kercher, l’avvocato Francesco Maresca, legale dei familiari di Meredith Kercher, ha definito la richiesta di rinvio a giudizio da parte della procura di Perugia un atto dovuto. L'avvocato Maresca ha confermato che i congiunti della studentessa inglese si costituiranno parte civile nell'udienza preliminare ''per contribuire ad accertare la verita' sull'omicidio''. Condividi