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VALFABBRICA - Un imprenditore agricolo di Valfabbrica e' stato denunciato a piede libero dai carabinieri della locale stazione per avere avuto alle sue dipendenze un sudamericano privo di permesso di soggiorno. A lui i militari sono risaliti nell'ambito di un'attivita' di controllo predisposta in seguito a segnalazioni anonime pervenute al ''112''. E' stato indagato per occupazione di extracomunitari privi di permesso di soggiorno e favoreggiamento della permanenza di clandestini sul territorio nazionale. In base alle nuove norme l'imprenditore - hanno sottolineato i carabinieri - rischia anche la confisca dell'abitazione usata per ospitare l'extracomunitario. Sempre i militari di Valfabbrica hanno arrestato un nigeriano di 56 anni risultato inottemperante a un precedente ordine di allontanamento rinnovato dal questore di Perugia nel gennaio scorso. E' stato fermato mentre percorreva la statale 318 che collega le Marche all'Umbria per un normale controllo dal quale e' emerso che la patente e' risultata scaduta. Quindi il personale dell'Arma ha accertato che l'extracomunitario era inottemperante all'ordine di allontanamento. E' cosi' scattato l'arresto poi convalidato con il successivo allontanamento dal territorio nazionale. Un perugino di 38 anni e' stato invece denunciato, sempre dai carabinieri della stazione di Valfabbrica, perche' sorpreso alla guida della sua auto in evidente stato di ebbrezza. Le operazioni sono state portate a termine dai carabinieri nell'ambito di specifici servizi predisposti dal comando provinciale di Perugia. Condividi