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CITTA’ DI CASTELLO - Il guasto di un amplificatore non è riuscito a rovinare la festa con cui “L’Alternativa” ha suggellato, insieme ai tifernati in Piazza Matteotti, i suoi trenta anni di attività. Il concerto, inserito nel programma di Estate in città, ha richiamato un pubblico ampio ed entusiasta, che ha seguito l’esibizione del gruppo attraverso un repertorio incentrato sugli ultimi tre decenni di storia musicale italiana e straniera. “Per la prima volta L’Alternativa arriva in piazza d’estate, bissando il successo che riscontra per la Festa di Capodanno, di cui ormai è la protagonista indiscussa e apprezzata” dice a commento della serata l’assessore alle Politiche culturali del comune di Città di Castello Rossella Cestini, sottolineando come “il cartellone delle iniziative di intrattenimento ha trovato alleati di qualità nelle risorse locali e il connubio con L’Alternativa ne è un esempio evidente”. Sul palco per tributare l’omaggio di rito sono saliti tutti coloro che a titolo diverso hanno scritto la storia del complesso, nato, fin dalla denominazione, come terza vita rispetto al rock e al liscio: Franco Marri, il fondatore, Luigi Matteucci, Giacomo Sciacca, Matteo Riccardini, Luca Martinelli, Riccardo Ruggeri, Valerio Rebiscini, Enrico Tesserini, Riccardo Casacci, Raffaella Burani, Doriano Cangi, Laura Polverini e Fausto Caroscioli, Marcello Burattini, Silvano Petturiti, Aldo Evangelisti, Alberto Perla. A festeggiare la brillante carriera sono intervenuti ospiti importanti e amici del complesso, tra cui musicisti che hanno militato anche nell’Orchestra Casadei. L’appuntamento, oltre ad essere un’immersione nelle melodie più conosciute e ballabili, è stato anche l’occasione per tirare le somme su un’esperienza, definita “artistica e personale” con all’attivo oltre tremila e cinquecento serate. Ricordi ed episodi curiosi sono stati rievocati grazie alla presenza di Marco Mariucci, che ha accompagnato L’Alternativa in una emozionante, e a tratti commovente, ricerca a ritroso. Un palmares di tutto rispetto quello dell’Alternativa, come il pubblico presente ha sottolineato con numerosi applausi, fino a quando un imprevisto non ha spento gli strumenti. Qualche minuto di disorientamento sopra e sotto il palco ma poi lo spettacolo è andato avanti per chiudersi con il brindisi finale sotto il Loggiato di Piazza Fanti. Condividi