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TERNI- L'amministrazione provinciale di Terni, l'Icsim, il Comune di Arrone e l'associazione culturale ''Buonacquisto insieme'' hanno inaugurato il monumento ai sette caduti della miniera di lignite di Buonacquisto. Si tratta di una scultura in pietra, realizzata dall'artista Emanuele Rubini ed intitolata “L'acqua e la pietra”. La scultura, collocata al centro della piazza di Buonacquisto, vuole anche essere un ricordo della miniera che fino agli anni Cinquanta funzionava a pieno regime e che nei suoi momenti migliori arrivo' a dare lavoro a circa 300 minatori provenienti da tutta Italia. Il sito estrattivo - ricorda un comunicato della Provincia - nacque agli inizi del Novecento per iniziativa della Societa' mineraria Bottini di Milano. Successivamente passo' in mano locali, venendo acquistata dalla Societa' anonima mineraria di Piediluco che porto' avanti l'attivita' fino al 1958, quando le produzioni cessarono. La miniera chiuse definitivamente nel 1960. Di essa rimangono numerose testimonianze documentali e fotografiche che gli enti stanno pensando di organizzare in un archivio storico accessibile al pubblico e agli studiosi del settore. Condividi