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PERUGIA - E' cominciata davanti al gip di Perugia Claudia Matteini l'udienza fissata per l'interrogatorio del giudice romano Luisanna Figliolia nei confronti della quale la procura del capoluogo umbro ha chiesto la sospensione dall'esercizio della professione di magistrato ipotizzando a suo carico i reati di concussione, nei confronti del produttore Vittorio Cecchi Gori, e abuso di ufficio. Figliolia e' presente in aula assistita dai suoi difensori, gli avvocati Ugo Stile ed Efisio Figus Diaz. A sostenere l'accusa il sostituto procuratore Sergio Sottani. E' probabile che al termine dell'udienza - per la quale si prevedono tempi piuttosto lunghi - il gip Matteini si riservi la decisione. Secondo la ricostruzione accusatoria, Figliolia abusando della sua qualifica avrebbe costretto o indotto Cecchi Gori a darle diverse elargizioni. Come soggiorni in un appartamento a Londra e uno a Sabaudia, una collana, una borsa e il pagamento di una festa di compleanno. Avrebbe inoltre indotto il produttore a stipulare con il marito, commercialista, un contratto con un compenso mensile di 100 mila euro. Condividi