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di Andrea Della Sciucca La lotta all'evasione fiscale ha fatto riscuotere all’Agenzie delle Entrate nel 2007 in Umbria circa 93 milioni di euro. I soldi sono stati recuperati a seguito delle attività di accertamento e controllo condotte sul territorio. Di questi circa 49,8 milioni di euro derivano da versamenti diretti e 43,1 milioni da ruoli. Un dato rilevante che indica un incremento del 52% rispetto ai 61 milioni riscossi nel 2006'. E’ quanto emerso nella mattinata di oggi 24 giugno nel corso del convegno organizzato dal Centro Studi Superiori sulla Fiscalità di Perugia, con il patrocinio della Regione Umbria ed in collaborazione con il Servizio Nazionale Studi e documentazione sulla finanza locale, la Rivista dei Tributi Locali, l’Agenzia delle Entrate di Perugia e la Guardia di Finanza. Il convegno di studi dal titolo: “Nuove forme di collaborazione istituzionale per la lotta all’evasione fiscale: partecipazione dei Comuni e delle Regioni all’accertamento delle entrate erariali”; inaugura una nuova forma di collaborazione istituzionale per la lotta all’evasione, conseguentemente al provvedimento dell’Agenzie dell’Entrate che ha dato attuazione a quanto previsto dalla legge 203 del dicembre 2007, prevedente un concreto interesse dei dipendenti degli Uffici Comunali e dell’Agenzia delle Entrate all’approfondimento di questa materia. Maria Rita Lorenzetti, Presidente della Regione Umbria, ha aperto il lavori con i propri saluti ed ha introdotto i coordinatori del convegno: gli avvocati Giuseppe Mazzuti, della rivista “Tributi locali”, e Francesco Fratini, direttore del Centro studi superiori sulla fiscalità ; che hanno illustrato i presupposti della collaborazione istituzionale. Successivamente si sono succeduti gli interventi di Mario Landolfi, direttore aggiunto della Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate dell’Umbria, del tenente colonnello Fabrizio Martinelli, per il Comando provinciale della Guardia di Finanza di Perugia, e ancora dell’avvocato Giuseppe Mazzuti. Condividi