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di Isabella Rossi Metti l'ultima notte di primavera davanti alla cornice spettacolore della basilica superiore di San Francesco di Assisi e le melodie semplici e sorprendenti del pianista e compositore Giovanni Allevi, che tanti anni fa proprio in Umbria si è diplomato in pianoforte, ottenendo il massimo dei voti, al conservatorio Morlacchi di Perugia. Da allora di tempo ne è passato e il ragazzo di Ascoli Piceno ha raggiunto fama a livello internazionale. A conquistare il pubblico oltre al "senso melodico del suo pianismo" per il quale ha ricevuto numerosi riconoscimenti c'è il personaggio Allevi. Con una complicità frugale, un tono intimo e minimale, quasi in un sussurro Allevi dà il benvenuto al pubblico, coinvolgendolo sin dal primo istante in una dimensione tra palco e realtà. Lì, ancora oggi e nonostante il successo ottenuto, si trova il talentuoso pianista, ancora figlio della speranza, delle ambizioni, dei tormenti di un ragazzo di provincia che decide di intraprendere una sfida: vivere della propria musica. "La mia vità è cambiata", confessa Allevi presentando "Back to life", "nel momento in cui ho scoperto che la mia forza è la mia fragilità". La seconda parte del concerto, con l'ingresso dell'orchestra, vede Allevi nel doppio ruolo di compositore e direttore di orchestra. "A perfect day" fornisce le suggestioni di uno spettacolare volo aereo. Magnifici squarci si aprono su costiere illuminate dal sole e lambite da un mare brillante. Perfetta come colonna sonora per un film di azione dal gusto un po' retrò, magari uno 007. E l'effetto sulla platea è imponente: un genuino scroscio di applausi sommerge letteralmente il pianista. "Che soddisfazione!" Commenta Allevi rispondendo al caloroso entusiasmo del pubblico. Con l'"Angelo Ribelle" si raccontano peripezie in aria sopra abbazie gotiche, il primo volo, quello più importante, il più incerto e rabbioso: la scoperta di sé. Segue "Foglie di Beslan", "perchè l'innocenza non sia mai più vittime dell'odio" auspica il compositore. In chiusura, eseguito anche nel bis, "Come sei veramente" da "No Concept" terzo album di Allevi pubblicato nel 2005. Il brano ha sedotto il regista statunitense Spike Lee che lo ha scelto per la colonna sonora di un nuovo spot internazionale della BMW. Condividi