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E’ ufficiale, il Top 11 ancora ad Orvieto Presso la sede del Corriere dello Sport è stata presentata in settimana la sesta edizione della manifestazione del Top 11 che si disputerà anche quest’anno nella nostra Orvieto dal 30 maggio al 1° giugno prossimi. Un successo annunciato quello della città della Rupe, che aveva accolto alla grande l’edizione scorsa raccogliendo consensi un po’ dappertutto. Anche quest´anno, come per le precedenti edizioni, saranno protagonisti i tifosi che tramite la compilazione di un coupon presente sui due quotidiani sportivi Corriere dello Sport e Tuttosport potranno votare i loro beniamini rispettivamente senza limiti di età ed i calciatori nati dopo il 1° gennaio del 1989. Le formazioni Serie D e Juniores determinate dalla preferenza dei lettori affronteranno in gare amichevoli due Nazionali giovanili d´Italia davanti alle telecamere di RaiSportSatellite. Alla conferenza stampa di presentazione, oltre al Presidente del Comitato Interregionale William Punghellini, sono intervenuti il Segretario del Settore Giovanile e Scolastico della F.I.G.C. Barbara Benedetti, i Responsabili del Comitato organizzatore della città umbra, Carlo Tonelli (Assessore allo Sport del Comune di Orvieto), Franco Marchino (Vice Presidente Orvietana Calcio), Silvano Rometti (Assessore allo Sport Regione Umbria), Giampaolo Antoniella (Assessore allo Sport Provincia di Terni), Valentino Conti (Presidente C.O.N.I. Umbria), Fabrizio Mortolini (Direttore Generale Orvietana Calcio) e l´addetto stampa della F.I.G.C Diego Antenozio. L´incasso della manifestazione sarà interamente destinato in beneficenza. SERIE D Zuppardo, l’asso del Torgiano Top 11 PORTIERE LIURNI (Torgiano): Superbo in almeno tre circostanze. Una certezza autentica. Beffato solo su rigore. DIFENSORI CAVALIERI (Narnese): Zona ‘off limits’ per gli avversari e prova anche qualche offensiva, ma l’assistenza è scarsa… MENCIO (Torgiano): Ordinato, vispo, attento. Sbaglia praticamente nulla meritando la fiducia manciniana. FATONE (Pontevecchio): Nel naufragio rossoverde è praticamente l’unico a toccare terra, ma la nave affonda… CENTROCAMPISTI PALMERINI (Arrone): Prova di assoluto valore. Purtroppo è un po’ troppo solo nella circostanza… DE SANTIS (Narnese): L’ultimo ad arrendersi, l’ultimo a mollare. Non trova adeguata collaborazione dai compagni. CERSOSIMO (Orvietana): Stavolta è leader solitario di un’Orvietana che fatica a ritrovarsi. Non molla mai. FABIANI (Arrone): Stavolta non incide come di consueto, ma la sufficienza non la manca mai. ATTACCANTI DE LUCA (Narnese): L’unico veramente pericoloso dei rossoblù,ma trova poca assistenza. Sprecato! ZUPPARDO (Torgiano): Valore aggiunto. Giganteggia in area di rigore e segna un gol spettacolare. MIANI (Orvietana): Un altro gol, ma serve solo a riaprire,inutilmente, la partita. Peccato, aveva giocato veramente bene. IL MISTER MANCINI (Torgiano): Sfiora addirittura il colpaccio! Il vecchio leone ruggisce ancora e lui si è buttato a corpo morto in questa avventura gialloblù. In bocca al lupo! Chi sale TORGIANO Buona la prima di Lucianone Mancini sulla panchina gialloblù. Il pompiere sfiora addirittura il colpo grosso in casa di una Sestese che naviga a metà classifica. La rete di Zuppardo ha fatto sognare per un tempo e mezzo, poi la beffa dagli undici metri che fissa l’ottavo pari stagionale e fa restare i torgianesi in fondo alla classifica. Ma le prime indicazioni dell’era manciniana sono buone, da ripetere assolutamente contro il Pontedera, nonostante la differenza in classifica. Chi scende NARNESE L’altalena rossoblù continua a dondolare imperterrita. Dopo il buon pari di Macerata, che aveva ovviamente fatto ben sperare, la squadra di Poponi lascia campo agli avversari e rimedia una cocente quanto inattesa sconfitta casalinga contro un Centobuchi apparso tutt’altro che irresistibile. La classifica resta corta e dunque De Luca e soci possono risalire, ma i play out non sono più distanti dei play off e dunque occorre riprendere a pedalare con continuità. Pontevecchio, una crisi senza fine Moreno Salani PONTE SAN GIOVANNI - Le due bocche di fuoco del Forcoli, Menchini, capocannoniere con 12 reti, e Moriani, 11 centri, oltre ad infliggere una pesante sconfitta per 3 a 0,aprono la crisi in casa della Pontevecchio. Contro la seconda forza del campionato, l'undici di Gallorini ha alzato bandiera bianca dopo soli venti minuti, mostrando i propri limiti caratteriali, di organico e strutturali, ai quali tecnico e società dovranno cercare di porre rimedio quanto prima. La quarta sconfitta interna dopo quella contro l'Orvietana, ha fatto risucchiare i rossoverdi in piena zona play out e onestamente se la Pontevecchio è quella vista contro il Forcoli, c'è veramente da preoccuparsi. Anche il presidente Gianni Monsignori ne è convinto. “Perdere contro una formazione come il Forcoli ci può stare, in quanto si sono dimostrati più forti di noi, ma quello che più mi preoccupa è constatare che i giocatori che dovrebbero fare la differenza non rispondono mai presente”. Da quando il nuovo tecnico, GianlucaGallorini, siede sulla panchina della Pontevecchio il bottino fin qui raccolto è di 4 punti, una vittoria,un pareggio e due sconfitte, ma il tecnico di Anghiari ormai si è fatto già un'idea di quello che serve ai rossoverdi per tirarsi fuori da questa situazione: la medicina è secondo il tecnico adeguare la rosa con minimo un paio di elementi. Ma su questo argomento presidente e allenatore sembrano avere opinioni divergenti. "Non credo ci muoveremo sul mercato – dice ancora Mosnignori –, il mister ci ha fatto i nomi di un paio di giocatori, ma gli stessi, da me contattati, non si sono mostrati interessati”. Il tecnico invece è convinto che alcuni ritocchi siano quanto mai necessari. “A questo punto – dice proprio Gallorini – è necessario mettersi a tavolino con la società e parlare chiaro. Senza nulla togliere ai meriti di questi ragazzi, appare evidente che in questa rosa c'è qualcosa da ritoccare”. Intanto il presidente e il ds Ceccagnoli stanno sondando il mercato alla ricerca di possibili aggiustamenti all'organico, anche se la volontà più volte ribadita è quella di non stravolgere la rosa. La società, che come obbiettivo primario mira al rispetto del budget, anche inconsiderazione della scadenza del mandato triennale, è certo che non farà follie. Tra la ridda di voci circolano quelle di una possibile partenza di Marri (un solo gol finora realizzato) con destinazione Narni, vista la contemporanea partenza di Cioci, e quella di Bartoccini. Tra i possibili sostituti di Marri, ammesso che il giocatore decida di andarsene, si vociferano sondaggi per Tarpani e Falanga, sui quali però non c'è conferma diretta. ECCELLENZA Mancini si regala il gol dell’ex Top 11 PORTIERE PRETE (Semonte): Si arrende solo nel finale, ma per il resto si guadagna la pagnotta con grandissimi interventi. DIFENSORI MINCIOTTI (Grifo Pontenuovo): Protagonista dell’incursione che regala il vantaggio. Poi annienta gli avanti nocerini. BABUSCI (Todi): Semplicemente fantastico. Prima domina in difesa, poi a centrocampo. Duttile e mai banale. GALLI (Cannara): Micidiale nel trovare il gol del vantaggio, poi insiste stantuffando con tenacia e continuità. CENTROCAMPISTI LILLOCCI (Castel Rigone): Inarrestaibile. Sempre pronto al dai e vai, una costante spina per i bastioli FORNETTI (Deruta): Altra grandissima prova. Ruba palloni, imposta, trascina, un autentico gradiatore. BARTOLO (Group Castello): Prova maiuscola e pesca pure Pica nell’azione che lo porta al gol vittoria. MALOCAY (Bastardo): Ci prova da tutte le posizioni, di danno l’anima, ma non basta. Impetuoso. ATTACCANTI MANCINI (Bastia): Chissà quanto ci teneva a segnare il gol dell’ex. Operazione riuscita. Una autentica perla. TARPANI (Todi): Re Leone è tornato, due gol, una costante spina nel fianco ternano. Se continua così… PROCELLI (Trestina): Signore del gol che ribalta un match ormai dato per perso. Bomber di razza. IL MISTER MORETTI (Atletico Montecchio): Centra finalmente la prima vittoria della stagione in casa. Una liberazione festeggiata con ardore dal team arancionero. GRIFO PONTENUOVO E’ durata un’eternità l’astinenza da vittorie, ma finalmente Fabio Cagiola ed i suoi si tolti questo peso dalla testa e possono guardare al futuro con rinnovata fiducia. Prova sbloccata da Minciotti, ma è stato Mauro Marchionni l’autentico mattattore della sfida con giocate di grandissimo spessore e un gol di buonissima qualità. Chi scende MASSA MARTANA Quest’anno davvero non ne va dritta una in casa massetana. Quando la prima vittoria stagionale sembrava ormai in arrivo ecco la doppia zampata bianconera a rovinare il tutto, a spezzare il sogno. In più anche l’espulsione di Gramaccioni che dunque non ci sarà contro il Campitello. Un’altra bella tegola… Grande Todi e ora c’è anche Cioci TODI - Finalmente! E’questa l’affermazione più ricorrente in casa Todi successivamente alla doppia vittoria ottenuta contro il Città di Castello e domenica ai danni del Gabelletta. Una doppietta che proprio ci voleva per i ragazzi di mister De Nigris, bravi a riportarsi sotto dopo un andamento altalenante e a tratti deludente che aveva portato i biancorossi anche fuori dai play off, quando questi erano l’obiettivo minimo. Ora la squadra gioca un discreto calcio ed il risveglio totale, nonostante gli acciacchi fisici, di Lorenzo Tarpani, danno alla squadra quel qualcosa in più che prima mancava. Ma la notizia della settimana è senza alcun dubbio l’ingaggio ormai certo di un bomber del calibro di Giuliano Cioci, che fa il suo ritorno nella città di Jacopone, dove probabilmente ha vissuto alcune delle più belle pagine della sua carriera. Ritroverà il gemello Tarpani e il finalizzatore Chiasso, due con i quali si è trovato sempre a meraviglia. Soprattutto in città c’è curiosità per rivedere all’opera al ‘Franco Martelli’ quella straordinaria coppia gol che aveva fatto sognare per diverse stagioni nell’era Dammicco sotto la guida tecnica di Aldo Consolo. Tre i campionati vinti in quel periodo e a Todi auspicano che il ritorno del “signor 300 gol” possa riportare i biancorossi dove il presidente Aisa desidera: in serie D! giba PROMOZIONE Leandri, un poker straordinario Top 11 PORTIERE CASTAGNOLI (Petrignano): Abbassa la saracinesca e difende con le unghie e con i denti il vantaggio. Sicurezza. DIFENSORI DINI (Federico Mosconi): Firma il gol della certezza infilando il portiere marscianese. MARINI (Lerchi-Castello Fc): Ci crede fino alla fine e in scivolata infila il gol che suona la…nona, vittoria. SIMONETTI (Juventina San Marco): Incursionista di fascia sempre pericoloso, firma anche la staffilata gol. CENTROCAMPISTI BISTONI (Casa del Diavolo): Costante spina nel fianco e promotore di tante iniziative interessanti. Gioiello. ANULLO (Bevagna): Altro gol pesante, a conclusione di una gara dove è tra i grandi protagonisti. MECOCCI (Ortana): Sua la rete che stende l’Angelana e rilancia i laziali in graduatoria. CHICCHIONI (Montecorona): Gli manca solo il gol, per il resto delizia con giocate sopraffine e assist al bacio. ATTACCANTI ROMEO (Voluntas Spoleto): Una doppietta che annienta sul nascere l’Amerina. Poi tante giocate d’autore. LEANDRI (Nuova Virgilio Maroso): Un poker d’assi di straordinaria fattura. Bomber che non perdona. CATOGGIO (Umbertide Tiberis): Gli bastano sei minuti per firmare il gol vittoria. Che missile ragazzi! IL MISTER FAMOSO (Virtus La Castellana): Valore aggiunto della squadra che sotto la sua guida ha cominciato improvvisamente a volare. L’uomo giusto al posto giusto al momento giusto. Chi sale PADULE Altra prova straordinaria. Con quell’attacco che si ritrova, se la difesa non va in ambasce, la squadra può letteralmente volare. Barut e Ricci garantiscono una quantità di gol industriale e se la quadratura del cerchio tiene, i gialloblù del direttore Flavio Nardi e di mister Fausto Marinucci possono davvero sognare. Chi scende PADULE In discesa, pericolosamente. La matricola eugubina, dopo una buonissima partenza, è in crisi nerissima. Da domenica è sola soletta in fondo alla graduatoria e la situazione non appare delle migliori. La sconfitta di domenica scorsa, subita in casa contro il San Sisto, e dunque una di forza tutto sommato pari, ha lasciato il segno e certo la trasferta nel perugino di domenica per confrontarsi con il Castel del Piano non arriva nel momento migliore. La Voluntas Spoleto torna a volare SPOLETO - La Voluntas Spoleto di mister Alessandria torna a volare solitaria in vetta alla graduatoria del girone B di Promozione e lo fa stracciando l’Amerina, compagine che ha comunque dato del filo da torcere agli spoletini. L’accoppiata tecnica Alessandria-Pasquino ha però nella manica un asso del calibro di Romeo, bomber che anche domenica è andato a segno in due circostanze, risultando alla fine decisivo per i biancorossi della città del Festival. Primato solitario reso possibile anche dallo stop interno della Julia Spello, ma che non fa esultare più di tanto Coccia e soci, attesi da un altro impegno poderoso come sarà quello di domenica al ‘Palmieri’ di Bevagna, contro una squadra cioè in grado di mettere a segno qualcosa come nove reti negli ultimi 180 minuti e che dispone di una coppia gol fenomenale composta da Barut e Ricci, rispettivamente dodici e otto gol. Massima attenzione quindi alla trasferta nella città delle Gaite, un autentico esame di maturità per la Voluntas, che ha comunque un organico assolutamente all’altezza per affrontare senza troppe ambasce la gara in terra gialloblù. Stefano Poggini Casa del Diavolo sogna E domenica c’è la Tiberis CASA DEL DIAVOLO - Attenzione alla squadra di Bazzurri, sta arrivando. Con uno strepitoso ultimo mese di campionato, la Vis Casa del Diavolo, incamerando dieci punti in quattro gare, si porta subito dietro la coppia di testa e comincia a far paura alle avversarie. Domenica a Casacastalda, oltre al risultato, la formazione perugina ha dimostrato tutto il proprio valore e la propria personalità in campo, sovrastando i locali sia sul piano fisico che tattico, andando a segno con Anelli e Pellegrini, ma soprattutto controllando un match che aveva tutte le insidie del caso a partire dalle non perfette condizioni del campo. A questo punto l’obbiettivo play-off decantato all’inizio della stagione non è certo utopia e mette la formazione del Casa del Diavolo fra le più interessanti del girone A di Promozione. E domenica? Potrebbe anche esserci la consacrazione perché a Casa del Diavolo arriva l’Umbertide Tiberis, seconda in classifica. Per la legge dei grandi numeri il Casa del Diavolo vincendo accorcerebbe le distanze, ma i tiberini non hanno ancora perso in campionato mentre i locali hanno macinato quasi tutti gli avversari in casa. Di sicuro sarà una bella partita soprattutto perché nell’altro big-match della giornata la capolista Lerchi- Castello Fc andrà a far visita al Montecorona che è appaiato al Casa del Diavolo. Che bella giornata per questo campionato. PRIMA CATEGORIA Tozzi, il bomber del primato Top 11 PORTIERE CIUCO (Fabro): Decisivo quando dice no a Cristian Fabri sulrigore. Protagonista di altri interventi di grande spessore. DIFENSORI FICARA (Grifo Monte Tezio): L’incursione nei primi minuti è vincente e poi si prodiga alla grande per difendere il vantaggio. BASIGLINI (Collepepe): Un’altra perla su punizione. Poi soffre l vento della ripresa ma resta un grande baluardo. TACCHINI (Panicarola): Regala ai suoi la seconda vittoria della stagione. Incursioni da manuale. CENTROCAMPISTI CONTINI (Real Virtus): Prova Real, la sua. Praticamente rigenerato dall’arrivo di mister Biocca. Determinante. ROSSI (Cerbara): Sblocca la sfida con un colpo dei suoi e poi si...materializza dappertutto, un trottolino fenomenale. BOGLIARI (Madonna del Latte): Doppietta fondamentale che ribalta un passivo inatteso. Poi tante altre giocate d’autore. ROSI (Nuova Gualdo): Centrocampista dai piedi buonissimi che infila due volte Segoloni. Valore aggiunto. ATTACCANTI TOZZI (Ospedalicchio): In forma smagliante. Il bomber di Velini infila la porta in tre occasione. Devastante! LASKAJ (Pozzo): Il bomber che non perdona, protagonista dei guizzi che fecero sognare Torchiagina. BISCARO PARRINI (Pievese): Una doppietta tanto per gradire. Un autentico ciclone nell’area avversaria. Incubo. IL MISTER GNUCCI (Aries Montone): E’ il condottiero della neo capolista e fa giocare alla sua squadra un calcio di grande spessore. Festeggia alla grande la decima vittoria stagionale. Chi sale ARIES MONTONE E’ la squadra del momento nel girone A e con la scoppiettante vittoria conquistata in casa della Trasimenus Passignanese lo conferma ora anche la graduatoria che vede la Gnucci-band sola soletta in vetta alla classifica. Un primato fortemente voluto da Fischi e soci che vantano il miglior attacco dell’intera categoria, proprio grazie alle prodezze in sequenza del bomber, che con la doppietta di domnica ha toccato addirittura quota sedici, irraggiungibile! Chi scende JUNIOR CAMPOMAGGIO Un’altra sconfitta per lo Junior Campomaggio Collescipoli, che nella sfida casalinga con il Pozzo colleziona il settimo flop stagionale, la seconda davanti al pubblico amico. E dire che la prima frazione di gioco aveva fatto ben sperare la squadra di Lucci, letteralmente scioltasi invece nel corso dei secondi quarantacinque minuti. Sembra la storia dell’anno, partenza buona e arrivo drammatico. A Collescipoli autorizzati gli scongiuri... Grifo Monte Tezio su di giri COLLE UMBERTO DI PERUGIA - Ci voleva proprio per la Grifo Monte Tezio il successo di misura conquistato domenica contro i magionesi del Ventinella. Un successo maturato nei primi minuti del match grazie all’incursione vincente di Ficara e portato a casa successivamente ad una gara accorta, durante la quale la squadra dell’accoppiata Baiocco-Cocilovo ha fallito alcune buone opportunità per chiuderla anticipatamente, ma dove ha pure rischiato qual cosina contro il team di Cibotti. Tre punti comunque benedetti dall’ambiente montezzino, che voleva fortemente questo ritorno alla vittoria, anche in vista della super sfida che il ‘Maestrello’ ospiterà domenica quando arriverà la vice capolista Lama. Impegno tutt’altro che facile per la squadra del presidente Giampiero Pisello, ma la vittoria di domenica può permettere a Caproni e soci di affrontare con la giusta serenità il proibitivo confronto con i bianconeri. La classifica dice che non sarà un confronto facile, ma in casa il team di Baiocco e Cocilovo non teme rivali. Almeno qui, verrebbe da dire, perché al ‘Maestrello’ la Grifo Monte Tezio ha conquistato gran parte dei punti che vanta in classifica: undici su quattordici! Fuori casa dunque le cose non vanno per il meglio, ma al momento sarà bene concentrarsi su questo delicato match casalingo e poi magari pensare a qualche buon rimedio per cominciare a far punti anche in trasferta. Solo così l’obiettivo play off potrà essere perseguito. giba Pozzo in grande ascesa POZZO DI GUALDO CATTANEO - Con un secondo tempo bellissimo, il Pozzo di Silvano Santi ha espugnato alla grande il campo dello Junior Campomaggio Collescipoli, volando ad agganciare il Ciconia sulla terza piazza del raggruppamento. Un’autentica prova di forza quella effettuata in terra ternana da Laskaj e soci, e miglior iniezione di fiducia non poteva proprio esserci in vista dell’arrivo della super capolista Grifo Attigliano. Domenica infatti arriverà proprio il super team di Christian Bini, ultimamente un po’ balbuziente, ma non per questo più abbordabile vista la rosa a disposizione dell’ex portiere della Ternana. Vincere l’attesissima sfida darebbe agli arancioni un’altra grandissima spinta al morale ma, soprattutto, alla già interessate classifica. I numeri dicono che si confronteranno le due migliori difese del torneo: pochi gol va bene, ma lo spettacolo è da pretendere. SECONDA CATEGORIA Giacanelli, stavolta è gol da tre punti PORTIERE MONNOMONDO (Nuova Lugnano): Parando il rigore di Cuccagna rende possibile una rimonta altrimenti durissima. DIFENSORI PIEROTTI (Ripa): Nasconde l’inferiorità numerica con una prova di grande livello negando qualsiasi approccio avversario. TUFI (Paciano): Lesto nell’inserimento che chiude il match, ma anche tanti buonissimi interventi. Cardine. VERDI (S.Eraclio): Evita un’altra capitolazione pesante alla squadra di Sguerra. L’ultimo a mollare. CENTROCAMPISTI PASTORELLI (Papiano): Con un guizzo nei minuti iniziali regala un altro successo alla Diarena-band. Da applausi. PIERUCCI (Montefalco): Da il via all’impresa di Torchiagina con un poderoso inserimento. Poi decolla ed è tra i migliori. ALUNNO (Pitulum): Inquadra la porta al momento giusto, regalando a Rometti altri tre punti. La vetta è a pochi passi. VALLI (Ponte della Pietra): Con il suo gol nel recupero risolve una pratica difficile, ridando un po’ di serenità all’ambiente. ATTACCANTI GIACANELLI (S.Orsola Schiavo): Prima vittoria in campionato. E indovinate un po’ chi ha segnato il gol decisivo? URBANI (Sigillo): Sblocca il difficile match con il Promano in avvio. Sempre pericoloso e costante spina nel fianco promanese. MELONI (Moiano): Stronca definitivamente le resistenze della Ficullese e fa balzare il suo team nella posizione d’onore. IL MISTER DI MARTINO (Bosico): Subito un successo travolgente ai danni di una delle migliori squadre del girone. Una partenza al fulmicotone per raddrizzare la stagione. PAPIANO Vince anche a Schiavo, campo tutt’altro che facile nonostante la classifica, visto l’organico della squadra marscianese, e si mantiene alla grande in seconda posizione, al solitario inseguimento della capolista Villabiagio. La squadra di mister Diarena oramai non è più una sorpresa, ma un’autentica realtà del girone D ed ora ha la possibilità di confermarlo in via definitiva visto che domenica arriva il Ponte della Pietra, la terza della classe. Chi scende TORCHIAGINA Irriconoscibile. La squadra di mister Aronni è entrata in una fase molto delicata della sua stagione: dopo il pareggio di Trevi, primo segnale, è arrivata addirittura la prima debacle casalinga della stagione,contro peraltro un Montefalco che ha sorpreso un po’ tutti. Riabilitarsi subito! Questa la parola d’ordine che circola nell’ambiente. Affrontare dunque al meglio e con la concentrazione giusta l’impegno in casa della Picchi San Giacomo, piccola da non sottovalutare. A Casenuove torna il sorriso CASENUOVE DI MAGIONE – Torna al successo nella circostanza più attesa il Casenuove di mister Alberto Baldoni. Reduce da due sconfitte consecutive infatti il team del presidente Michele Benemio voleva riscattarsi e il ritorno al successo si è concretizzato nell’attesissimo derby casalingo con i cugini del Marra San Feliciano, superati per 1-0 grazie ad un autentico bolide su calcio di punizione del fantasista Villan. “Una vittoria che ci voleva proprio – dice infatti il patron lacustre – visto che abbiamo battuto una squadra che sta sopra di noi in classifica. Tre punti che oltretutto ci fanno accorciare nei confronti dell’alta classifica e che ci ridanno fiducia e morale per le prossime sfide”. Tre punti fondamentali infatti per il Casenuove che riacquisisce certezze e che riporta Versiglioni e compagni in piena lizza per una postazione play off, traguardo fortemente voluto dalla dirigenza che vuole recuperare al più presto quella Prima categoria abbandonata in fretta e furia nella passata stagione. giba E’ un Terni Est imprendibile La squadra di Virgili stacca tutti TERNI – Solo in vetta alla graduatoria. Il Terni Est effettua un sontuoso colpaccio in casa del Castello e resta solo soletto in cima alla classifica. La squadra di Vivio Virgili non ha fallito un colpo, trovando il vantaggio nella prima frazione e e raddoppiando nella ripresa. Eroe di giornata il centravanti Bruschi, mattatore assoluto della sfida di Castel dell’Aquila avendo firmato la doppietta che ha regalato il fondamentale successo. Euforia da vendere dunque nell’ambiente dell’attuale reginetta solitaria del raggruppamento ternano, sia per il franco successo che per la caduta delle due antagoniste principali: il Fratta Todina, caduto sonoramente in casa della Bosico, e la Teverina, scivolata addirittura di fronte al pubblico amico contro il Del Nera. Giornata da circoletto rosso per Agnetti e soci che si godono questo straordinario momento dall’alto dei venticinque punti sin qui messi insieme, grazie ad una difesa che prende gol con il contagocce (è la migliore insieme a quella dell’Otricoli con soli cinque gol al passivo) e con un attacco che segna con regolarità ed è anche uno dei migliori con i sedici centri realizzati. mape Crisi Castello. Arriva Pragliola CASTEL DELL’AQUILA - Le forti ambizioni contrapposte alla scarsità di risultati ha portato la dirigenza del Castello ad esonerare mister Serpericci. Una decisione sofferta, ma evidentemente necessaria, anche se gli infortuni sono stati molteplici, come quelli di Maccaglia e Stufara. Al suo posto è stato ingaggiato Roberto Pragliola che farà il suo esordio nella temibile trasferta di Marmore. TERZA CATEGORIA Nieri para due rigori, ma non basta! Top 11 TERZA CATEGORIA PORTIERE NIERI (Scopoli): Beffato in avvio di gara, si rifà alla grande parando addirittura due rigori. Resta la soddisfazione, come la sconfitta... DIFENSORI DI NICOLA (Preci): Infila l’immediato pareggio dando il via alla rimonta in casa dei Giovani Europei. CANICCHI (Citerna): Firma il 3-0, ma è la rete decisiva vista la parziale rimonta avversaria. Determinante. CARDAIOLI F. (Pietrafitta): Trova il tempo giusto per infilare il gol dell’immediato pareggio. Una certezza per Tassini. CENTROCAMPISTI VESCARELLI (Tre Monti Montecastrilli): Firma addirittura una doppietta meritandosi la palma del migliore in campo. GENNARINI (Castelnuovo): Infila tre volte la porta, vi basta? ZAGANELLA (Guardege): Due gol in quindici minuti, poi vive di rendita, come del resto i suoi compagni. VALENTINI (Casamorcia Raggio): Spegne gli ardori avversari chiudendo il match ad inizio ripresa. Cecchino. ATTACCANTI COSTANTINI (Ikuvium): Bomber di razza che non fallisce un colpo. E’ l’incubo del Real Perugia. MODESTI (Spina): Una saetta, difensori del Po' Bandino in crisi. Ed ha firmato anche il gol del vantaggio. FIDENZI (Gualdo Narni): Giornata spettacolare. Firma un poker di reti, decisivo per portare a casa i tre punti da Alviano. IL MISTER LUNA NULLA (Ammeto): Guida i suoi con sapienza. La quadra gioca un buon calcio e sa pungere al momento giusto. Non è leader per caso. Chi sale SPINA Prova di forza in quel di Po'Bandino da parte della squadra marscianese. Dopo aver perso in casa con il S.Angelo la squadra allenata da Massetti si è ripresa immediatamente e ha fatto capire che chi vuole vincere il campionato deve fare i conti con lei. Vincere contro la Meconcelli-band non era cosa semplice, ma la squadra ha risposto bene alle sollecitazioni dell’ambiente, rischiando poco e pungendo al momento opportuno. Chi scende SIPICCIANO In appena diciassette minuti il patatrac era già confezionato, l’ennesimo patatrac verrebbe da dire, perché la squadra allenata da Cuccuini fa tremendamente fatica a trovare la classica quadratura del cerchio. Due soli punti in classifica, raccolti peraltro entrambi in trasferta (in casa sei sconfitte su sei!), tengono Buzzi e soci in fondo alla graduatoria, pur se in compagnia. Domenica a Sipicciano arriva l’Ocria: la classifica dice che è un avversario abbodabile, ma lo sarà per davvero per questo Sipicciano? Vedremo... L’Ikuvium è tornato a volare Stefano Poggini GUBBIO - Dal Foro Italico di Roma... Vinti ha vinto il primo set nei confronti di Alunni per 6-1. No, era solo per far sorridere qualcuno, ma non per deridere. Gli eugubini dell’Ikuvium tornano finalmente al successo che mancava ormai da 6 gare dimostrando che quanto che di buono era stato costruito in avvio non era un caso. La squadra di Vinti vinceva le quattro partite consecutive prima della sosta forzata, segnalandosi come una delle probabili vincitrici del campionato, poi 3 pareggi nelle gare casalinghe e ben tre sconfitte esterne fanno tornare un po’ con i piedi per terra. Gli obbiettivi dichiarati sono quelli dei play-off e tutto sommato, visto che fino alla nona classificata ne farà parte, l’Ikuvium può fortemente ambire ad uno di quei posti, soprattutto se riuscirà a dare continuità ai propri risultati , a partire da domenica prossima, quando ci sarà la delicata trasferta in casa dei Grifoni Madonna Alta. L’ambizione è quella di tornare a casa con il paniere pieno dei tre punti in palio con il parallelo augurio che qualche avversaria inciampi… Intanto bomber Matteo Costantini, con le tre reti di domenica scorsa è arrivato a quota nove e può essere quell’arma in più per continuare a volare. Viole, un rullo compressore Già sette i punti di vantaggio VIOLE DI ASSISI - Sembra non avere avversari la squadra allenata da Ciammarughi, il vecchio bomber che a volte scende ancora in campo, ma che ha soprattutto dato alla propria squadra una straordinaria mentalità vincente. Del resto non si fanno certo a caso trenta punti in appena dodici giornate con due soli flop, entrambi in trasferta. Per il resto tutte vittorie, ben dieci finora, con en-plein assoluto nelle sfide casalinghe: sei vittorie su sei gare disputate. Uno score che si definisce alla grande anche con i 25 gol segnati (anche se non è il miglior attacco, ma è comunque il terzo dell’intera categoria), ma soprattutto con i soli 5 gol al passivo. Nessuno ha fatto meglio da questo punto di vista nell’intera categoria, nonostante l’impostazione tattica del coach non sia assolutamente difensivista. E’ indubbiamente un organico importante quello costruito dalla società assisiate, ma si vede, eccome, anche la mano del tecnico. I sette punti di vantaggio accumulati sinora (anche se con una gara in più) confermano che il Viole è, per ora, la squadra più forte. AIUTIAMO L’UOMO IN NERO continuiamo il viaggio nelle misure del gioco del calcio. La regola 1 specifica, oltre alle dimensioni e alla tipologia del terreno di gioco anche le motivazioni che possono indurre alla sospensione della gara per impraticabilità del campo: Tra le “Decisioni ufficiali F.I.G.C.” è chiaramente scritto che: 1) Il giudizio sulla impraticabilità del terreno di giuoco, per intemperie o per ogni altra causa, è di esclusiva competenza dell'arbitro designato a dirigere la gara. 2) L'accertamento, alla presenza dei capitani delle squadre, deve essere eseguito all'ora fissata per l'inizio della gara, dopo la verifica della presenza delle due squadre e l'identificazione dei calciatori indicati nei prescritti elenchi. 3) L'arbitro può procedere all'accertamento prima dell'ora fissata per l'inizio della gara ove siano presenti i capitani delle squadre. Qualora l'impraticabilità fosse ritenuta non rimediabile entro l'ora fissata per l'inizio della gara, l'arbitro può prescindere dalla presenza e, quindi, dall'identificazione dei calciatori delle due squadre. 4) Le Leghe, il Settore per l'Attività Giovanile e Scolastica ed i Comitati possono rinviare d'ufficio le gare che dovrebbero essere disputate su terreni di giuoco la cui impraticabilità, debitamente accertata, sia tale da non rendere comunque possibile la disputa delle stesse. 5) L'obbligo dello sgombero della neve dai terreni di giuoco è disciplinato dalle disposizioni emanate dalle Leghe e dal Settore per l'Attività Giovanile e Scolastica. Recupero delle gare 1) Le gare non iniziate, non portate a termine o nnullate sono recuperate con le modalità fissate, con decisione inappellabile, dalle Leghe, dal Settore per l'Attività Giovanile e Scolastica e dai Comitati. 2) Le gare di serie A e B non iniziate devono essere recuperate il giorno successivo a quello fissato salvo casi specifici (omissis) 3) Per le gare non terminate, nel caso la sospensione definitiva sia avvenuta prima del termine del primo tempo, le due società hanno facoltà di accordarsi per recuperare la gara il giorno successivo, previa ratifica dell’accordo da parte della Lega. Negli altri casi o in caso di mancato accordo fra le due società, il Presidente della Lega provvede a fissare la data di recupero delle gare, da effettuarsi entro quindici giorni dal provvedimento. SABATO RICCO DI ANTICIPI. MA SENZA ECCELLENZA E PRIMA CATEGORIA Orvietana, fatti bella per la tv SERIE D GIRONE E - Orvietana- Colligiana (in diretta tv su Rai Sat Sport). PROMOZIONE GIRONE A - Castel del Piano-Padule, Pretola-Casacastalda. SECONDA CATEGORIA GIRONE A - Bosco Pieve Pagliaccia-Parlesca. GIRONE B - Piegaro-Castel Giorgio. GIRONE C - Picchi San Giacomo-Torchiagina, Profiamma- Ripa, Trevana-S.Eraclio. GIRONE D - Elce-S.Erminio Montebagnolo (ore 18,00), Madonna Alta Perugia-Montecastello Vibio, Real San Martino in Colle-Calcio San Marco, S.Orsola Schiavo- Villabiagio. GIRONE E - 4 Castelli Valnerina-Castel di Lago, Del Nera-Grs Terni, Fornolese-Fratta Todina, Nuova Lugnano-Bosico Marmore-Castello, Otricoli-Teverina,Terni Est-Colvalenzese. TERZA CATEGORIA GIRONE A - Don Bosco-Sangiustino, Fortis Balanzano- Morano. Scheggia-Rigali. GIRONE B - Bagnaia-Atletico Magione, Marsciano-S.Angelo di Celle, S.Amanzio Pantalla-Parrano, Spina-Ammeto, Tordandrea-Circolo Arci S.Egidio. GIRONE C - Amatori Virtus La Castellana-Vigor Spoleto, Bacigalupo-Assisium Nuova Fulginium-Cecuris, Preci-Dea Cupra, Stella Rossa Spoleto-Viole. GIRONE D - Hellas Narni-Porchiano, Terra Umbra- Fornole.