APPALTOPOLI/ E' UFFICIALE: L'ASSESSORE FIORITI SI DIMETTE PER DIFENDERSI DALLE ACCUSE

Di Andrea Della Sciucca “Nelle prossime ore rimetterò il mandato da Assessore Provinciale nelle mani del Presidente Giulio Cozzari. Nella piena convinzione che una volta liberato dai problemi di carattere amministrativo e al sicuro da speculazioni e strumentalizzazioni politiche e scandalistiche, potrò concentrarmi nella mia difesa ed affrontare con maggiore serenità e impegno l’indagine in corso, con piena fiducia nella giustizia e nella magistratura di Perugia. La vicenda giudiziaria che mi ha marginalmente coinvolto è stata sino ad ora amplificata solo a causa del ruolo da me ricoperto; una circostanza che innescato, come è deprecabile costume, un vertiginoso susseguirsi di luoghi e arguzie di bassa lega, che hanno il fardello che sto sopportando insieme alla mia famiglia. Peraltro ho l’assoluta consapevolezza di uscire dalla vicenda limpidamente e a testa alta: una certezza dettata dalla mia coscienza, e dai molti anni di lavoro ed impegno pubblico”. Questa la dichiarazione dell’ormai ex Assessore Provinciale Riccardo Fioriti, che, ricordiamo, era stato raggiunto nei giorni scorsi da un avviso di garanzia nell’inchiesta di appaltopoli. In difesa dell’estraneità ai fatti di Fioriti sono intervenuti il Presidente Giulio Cozzari e l’Assessore comunale Wladimiro Boccali. “Questo gesto dell’Assessore dimostra grande maturità politica – ha dichiarato Boccali nel suo intervento – in quanto ci consente come partito di evitare una campagna politica atta a strumentalizzare ed amplificare l’accaduto”. IL Presidente ha invece sottolineato più volte il proprio sdegno e la propria rabbia per chi ha voluto far credere che intorno al PD si muovesse un sistema, ed ha tenuto a sottolineare marcatamente la posizione di vittima del proprio partito. Tutti i presenti hanno espresso piena e totale fiducia nella magistratura, sollecitando l’inchiesta a finché si renda più trasparente possibile alla popolazione quello che è avvenuto. Per ribadire ulteriormente il proprio totale sostegno all’Assessore indagato, il Presidente ha concluso la conferenza annunciando la non intenzione di rimpiazzare Fioriti nell’immediato, che:” se nei prossimi giorni chiarirà la propria posizione in modo netto, verrà immediatamente reintegrato al posto da assessore alla Provincia”.