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Comunicato 17/06/2008 Anche il Coordinamento Pendolari Umbri con un suo rappresentante ha partecipato, ieri 15/06/08 presso la Stazione ferroviaria di Terni, con l’Assessore ai Trasporti e Infrastrutture della Regione Umbria MASCIO e l’Amministratore Unico della Ferrovia Centrale Umbria Vannio BROZZI all’avvio del nuovo servizio ferroviario della FCU sulla relazione Terni –Rieti – L’Aquila, tale esercizio rientra in un accordo firmato tra RFI e FCU. Il Coordinamento Pendolari Umbri valuta positivamente l’allargamento del servizio verso la direttrice dell’Aquila, ma ritiene che sia essenziale il mantenimento e il miglioramento degli standard di esercizio della FCU anche sulle linee che già gestisce (Sansepolcro/Ponte S. Giovanni/Perugia S. Anna/Terni), anche in funzione dei nuovi servizi sovra regionali che con il presente orario estivo, vanno a collegare direttamente Perugia con l’Aquila e viceversa, a beneficio dei tanti studenti Reatini e Abruzzesi che studiano presso l’Università del nostro capoluogo e di chi per un motivo od un altro gravita nella nostra Regione. Il Coordinamento auspica, altresì, che ci sia una maggior comunicazione da parte di FCU verso i suoi viaggiatori, per quel che riguarda modifiche o quanto altro interessi i servizi da Lei svolti, onde evitare spiacevoli sorprese e sicuri disagi. Un discorso particolare dovrà essere intrapreso, proprio in virtù del crescente sviluppo del servizio ferroviario nella nostra Regione, per quel che riguarda il nuovo orario ferroviario invernale 2008/2009, ed è per questo che il Coordinamento Pendolari Umbri si fa carico nel reclamare urgentemente l’apertura di un tavolo allargato con Regione, FS e FCU, per coordinare gli orari delle due Società ferroviarie nell’ambito sia dei nodi di scambio (coincidenze) che delle relazioni da loro servite. Sarebbe opportuno che partecipassero agli eventuali incontri, in virtù della così detta “Mobilità Sostenibile”, di cui il servizio ferroviario è un elemento essenziale, anche la Provincia di Terni che la Provincia di Perugia. A quest’ultima è rivolto in particolare il nostro invito, visto che la Provincia di Terni già si preoccupa delle problematiche da noi sostenute, in quanto si è sempre disinteressata del trasporto su ferro, anche nei momenti in cui il Comitato ha svolto dure battaglie per mantenere alta l’attenzione sul trasporto su ferro, vedasi i tagli previsti in Umbria nei servizi da parte FS nel 2007, ciò forse in ragione che la Provincia è proprietaria della più grande azienda di trasporto pubblico su gomma della Regione l’“APM”. Se è vero, però, che la “Mobilità Sostenibile” come già detto passa per la “Cura del Ferro” è giusto che la Provincia di Perugia partecipi a questo tavolo per valutare sinergie tra il trasporto su gomma e quello ferroviario e non fare solo “orecchie da mercante” o di più “diciamo concorrenza”. Comitato Pendolari F.C.U. Condividi