Spettacolo di fine anno all’asilo comunale di Norcia. Entro il 30 giugno le nuove iscrizioni

NORCIA – Ieri pomeriggio festa grande all’asilo nido comunale “Lo scoiattolo” di Norcia, per la fine dell’anno e per la consegna dei diplomini ai piccoli che il prossimo anno entreranno alla materna. Alla cerimonia hanno partecipato il Commissario Straordinario del Comune Giancarlo de Filippis e la responsabile dell’ufficio servizi sociali Donatella Bucchi. Sotto la guida attenta delle quattro educatrici del nido e per la gioia dei numerosi genitori e parenti presenti, i piccoli sono stati protagonisti di un simpatico spettacolo dedicato alle quattro stagioni, in cui colori, musica e narrazione, accompagnati dalla fantasia e dalla pazienza delle insegnanti, hanno contribuito a creare un’atmosfera particolare, catturando tutti i presenti. I “baby diplomati” dello “Scoiattolo” ai quali, al termine della recita, il commissario de Filippis ha consegnato l’attestato sono stati 12. L’occasione è stata colta anche per ricordare l’imminente scadenza per la presentazione delle domande di iscrizione per l’anno scolastico 2008-2009, fissata al prossimo 30 giugno. Scadenza che interessa anche tutti i bambini che quest’anno hanno usufruito del servizio e che, non ancora pronti per accedere alla materna, intendono avvalersene per un altro anno. Presso l’ufficio servizi sociali del Comune sono disponibili gli appositi moduli da compilare. In essi è specificato l’orario e il funzionamento del servizio educativo e sociale del Comune e le diverse tipologie di frequenza. I genitori possono infatti scegliere tra fascia corta e fascia lunga, la prima con uscita dalle 13 alle 14 e la seconda dalle 16.30 alle 17. Per la fascia corta la tariffa varia dai 180 (fino a 10 presenze) ai 210 euro mensili (per oltre 11 presenze), mentre per quella lunga dai 210 ai 240 euro. Il regolamento prevede la corresponsione della somma di 150 euro al mese nel caso di assenza del bambino per l’intero periodo. Naturalmente, sempre in base al regolamento, hanno diritto all’ammissione al nido solo i bambini che non abbiano compiuto il terzo anno di età.