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PERUGIA - Con la firma della convenzione fra Centro estero delle Camere di commercio dell'Umbria e Casse del centro spa del Gruppo Intesa Sanpaolo relativa all'assistenza all'internazionalizzazione delle imprese della regione Umbria, prende avvio una collaborazione operativa fra Centro estero e le banche di territorio del maggior Gruppo bancario nazionale. Con tale intesa le imprese umbre - e' detto in una nota - oltre a poter disporre dei servizi e del sostegno operativo del Centro, potranno usufruire dell'assistenza, non solo finanziaria, che le Casse di Risparmio di Citta' di Castello, Foligno, Spoleto e Terni e Narni sono ora in condizione di assicurare all'estero, anche attraverso la presenza di Intesa Sanpaolo in 34 Paesi, con 10 banche estere, desk, Uffici di rappresentanza e 1200 filiali operative con 25.000 dipendenti nel mondo. Di particolare interesse e' lo strumento individuato per favorire l'eventuale realizzazione di un investimento all'estero, di un accordo di partenariato o di una delocalizzazione produttiva. Le imprese, infatti, potranno rivolgersi al Centro attivando lo strumento denominato Business Meeting, ovvero un tavolo di studio ed approfondimento di tutte le tematiche connesse al progetto di investimento industriale individuato e potranno avvalersi anche delle competenze che la rete della banca dispone in Italia ed all'estero. Grande soddisfazione e' stata espressa dal presidente del Centro estero delle Camere di commercio dell'Umbria, Pietro Giunti, e dall'amministratore delegato di Casse del centro spa, Aldo Dante, che oggi hanno sottoscritto la convenzione. Condividi