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PERUGIA – La Giunta provinciale di Perugia ha emanato l’atto di indirizzo per il prelievo selettivo della specie minilepre sia all'interno di ambiti pubblici e privati, sia nel territorio a caccia programmata. La Provincia infatti, ai sensi della vigente normativa, è preposta allo svolgimento delle funzioni amministrative in materia di tutela della fauna selvatica e di disciplina della caccia. A tal proposito il Servizio Programmazione e Gestione faunistica dell’Ente aveva sottoposto all'Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica (INFS), nel febbraio scorso, una richiesta per il controllo numerico della specie in questione, a seguito della quale l’Istituto aveva espresso parere favorevole. Il prelievo è consentito con le seguenti metodiche: cattura (e successiva soppressione) con reti e battitori; abbattimento all'aspetto (diurno e notturno), con l'uso del faro ed armi a canna liscia o rigata. Non esistono limiti relativi al numero di capi da prelevare annualmente, poiché l’Infs ha autorizzato interventi di contenimento e eradicazione della specie. La Giunta provinciale ha anche stabilito che gli interventi possono essere effettuati in qualunque periodo dell'anno da personale nominalmente individuato dalla Provincia di Perugia, in collaborazione con i tecnici del Servizio Programmazione e Gestione Faunistica e con personale di vigilanza della Polizia Provinciale o delle Guardie Venatorie Volontarie. Condividi