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Il Partito della Rifondazione Comunista esprime pieno sostegno alla Presidente Maria Rita Lorenzetti circa la vicenda dei tagli di fondi alla Regione Umbria da parte del Governo. Il fatto risulta essere grave sia perchè si parla di fondi già assegnati dal precedente esecutivo e revocati dall’attuale senza alcun preavviso alle regioni, sia perchè, per quanto riguarda la nostra regione, vengono a mancare in un momento cruciale per l’Umbria, colpendo settori fondamentali come trasporti, tecnologia e cultura,penalizzando cittadini, realtà produttive e culturali. In particolare a fare le maggiori spese dei tagli governativi sarà il comparto trasporti, proprio nel frangente in cui la Regione stava attuando il piano di razionalizzazione dei trasporti pubblici locali, verranno meno le coperture finanziarie per infrastrutture e ammodernamenti, con preoccupante riduzione dell’efficienza dei servizi e dell’apparato viario e ferroviario. Ancora più grave è il fatto che vengano cancellati i 400 mila euro previsti per salvare l’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci”, dopo che in questi anni molti amministratori locali si sono spesi con notevoli sforzi per poter impedire che questa storica istituzione della cultura perugina, uno degli istituti di istruzione superiore più antichi d’Italia, dovesse chiudere i battenti. Questo storno di fondi dalle Regioni per garantire la copertura delle manovre finanziarie è preoccupante e sintomatico di un sistema di governo che tende a lasciare gli enti locali soli per privilegiare una politica fatta di demagogia. Dopo i grandi proclami post-elettorali finalmente si comincia a vedere il reale spessore dell’attuale esecutivo e il fatto che le problematiche si possono risolvere soltanto con un serio e costante lavoro, senza ricorrere al gioco delle tre carte. Stefano Vinti Segretario Regionale Prc Condividi