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PERUGIA - Il mondo della scuola a confronto con esperti in materia ambientale: martedi’ prossimo, all’isola Polvese del Trasimeno, e mercoledi’, nella “Casa-laboratorio Cenci” di Amelia, insegnanti delle primarie, delle secondarie e degli istituti comprensivi dell’Umbria si incontreranno con operatori dei Centri di educazione ambientale (“Cea”) della Regione Umbria, per progettare il nuovo bando per gli anni scolastici 2008/09 e 2009/10 di “A scuola nell’ambiente”, l’iniziativa finalizzata a far conoscere le problematiche dell’ambiente ai giovani delle scuole. Il concorso, per la seconda volta a cadenza biennale, e’ promosso dal Centro per l’informazione, la documentazione e l’educazione ambientale (“Cridea”) della Regione Umbria - si legge in un suo comunicato - in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale e sara’ pubblicato entro la meta’ del prossimo settembre. Le due giornate prevedono esposizioni di lavori delle scuole, piccole fiere organizzate dai “Cea”, scambi di esperienze tra insegnanti, lavori in piccoli gruppi sui temi piu’ rilevanti emersi durante l’edizione precedente, l’apertura di punti informativi dell’Archivio interattivo per l’educazione ambientale “Area”, un pranzo offerto dai centri che ospitano l’iniziativa. “Quest’anno, in vista del nuovo Piano rifiuti - ha detto l’assessore all’Ambiente della Regione Umbria, Lamberto Bottini, che assieme al direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale, Nicola Rossi, sara’ presente alle due iniziative - il bando premiera’ soprattutto quelle scuole che si metteranno a disposizione dei Comuni per aiutarli a far fronte alla necessaria opera di informazione ed educazione della popolazione verso comportamenti sostenibili nella gestione del ciclo dei rifiuti, come ad esempio la raccolta porta a porta”. Condividi