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di Giacomo Antonelli> Uno dei filoni principali dell’indagine della Procura della Repubblica di Perugia sul sistema degli appalti pubblici in Umbria, ruota con tutta evidenza sui lavori di consolidamento della “rupe di Massa Martana”. Lo conferma il fatto che le forze di polizia nella loro visita nei palazzi della Regione hanno puntato dritto a quella pratica. Non c’è stata, infatti, alcuna perquisizione ma, come ha evidenziato il portavoce della presidente umbra Maria Rita Lorenzetti, negli uffici della Regione c'è stata solo una acquisizione di atti e schede tecniche relative al progetto di consolidamento della rupe di Massa Martana. “Quanto al coinvolgimento di una dirigente dell'ente - ha aggiunto il portavoce regionale - la presidente e l'Amministrazione sottolineano che non ci sono ragioni per mettere in discussione l'assoluta correttezza del suo operato dimostrato in decenni di lavoro. C' è comunque la più totale fiducia nella magistratura, con l'auspicio che la vicenda si chiarisca al più presto nell'interesse di tutti, della giustizia ma anche delle persone e delle istituzioni interessate”. Condividi