TERNI – Una delegazione del personale ATA della nostra provincia, interessato da consistenti tagli occupazionali, è stata ricevuta ieri dal Consiglio provinciale. Dai lavoratori, che ricoprono incarichi di assistente tecnico-amministrativo e collaboratore scolastico, è stata rappresentata la gravità della situazione ed avanzata la richiesta di sostegno della vertenza in atto e di attivazione di idonee iniziative nei confronti del Dirigente scolastico regionale e del CSA provinciale per chiarire i criteri seguiti nella distribuzione dei tagli a livello regionale e per la salvaguardia dei posti di lavoro attraverso un rinvio delle decisioni assunte.
Rappresentanti della Giunta e del Consiglio hanno sottolineato la propria solidarietà e vicinanza al personale interessato da provvedimenti che andrebbero a ripercuotersi negativamente sulla efficacia e sull’efficienza dell’intervento formativo. Il Consiglio provinciale, al termine degli interventi, ha votato all’unanimità un documento con cui si impegna a richiedere chiarimenti al Dirigente scolastico regionale in merito ai criteri seguiti nella distribuzione dei tagli a livello regionale e di non procedere nell’immediato all’adozione delle misure annunciate.
L’Assemblea di Palazzo Bazzani si è impegnata, inoltre, a promuovere un incontro con lo stesso dirigente e con il direttore del CSA di Terni per approfondire vari aspetti legati alla vicenda.
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