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di Giacomo Antonelli Marsciano ha “adottato” nell’edizione 2008 del “Premio Nestore” Oscar Pistorius, il 21enne atleta disabile sudafricano al quale il Tribunale dello Sport di Losanna ha riconosciuto il diritto di partecipare alle prossime Olimpiadi di Pechino, e gioisce con lui per tale vittoria. Pistorius era nel palmares dei premiati della ormai affermata manifestazione sportiva marscianese: l’atleta è stato infatti vincitore del Premio “A braccia aperte”, il riconoscimento, inserito per la prima volta quest’anno ed assegnato a campioni, giornalisti e personaggi che nell'ambito sportivo abbiano mostrato sensibilità nei confronti dei problemi sociali e una forte vocazione solidale. Il Premio era stato consegnato a Roma dall’assessore allo sport del Comune di Marsciano, Roberto Bertini, in occasione della presentazione ufficiale alla stampa della quindicesima edizione della rassegna sportiva. Proprio Bertini ha voluto commentare la notizia. “Questo si può già considerare un primo traguardo – ha detto – per un atleta che ha già “sul campo” dimostrato il suo indubbio valore come sportivo. A questo si aggiungono le sue qualità umane che personalmente ho potuto apprezzare conoscendolo. Pistorius ha più volte detto – ha proseguito Bertini – di essere stato ‘adottato’ dall’Italia e credo che proprio con questo piccolo ma per noi significativo riconoscimento, possiamo dire di averlo un po’ adottato anche noi”, conclude l’assessore, ricordando come il Premio Nestore ha già portato fortuna negli anni passati a tanti atleti che vi hanno preso parte. Condividi