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Piena solidarietà alle compagne e ai compagni del Centro sociale di P.S. Giovanni che in poco più di un mese hanno subito ben due aggressioni fasciste che hanno causato gravi danni all'edifico rischiando di mettere a repentaglio l'incolumità delle persone che potevano trovarsi al suo interno. Questo è l'ultimo degli episodi diffusi su tutto il territorio nazionale - ricordiamo l'aggressione nazifascista contro un ragazzo bengalese avvenuta pochi giorni fa nel quartiere romano di Pigneto- frutto del proliferare di culture fasciste,razziste,omofobe e sessiste che puntano ad annientare le diversità e le persone attive nelle lotte sociali. L'attacco alle libertà e alle garanzie costituzionali si annuncia tanto più minaccioso nel clima creatosi in Italia con la vittoria della destra populista e fascista: un clima che incoraggia agguati di marca neonazista. In questo gravissimo clima occore investre tutte le energie per la costruzione di una radicale e non violenta opposizione sociale e politica al goveno delle destre, al clima di caccia alle streghe nei confronti di ogni conflitto e manifestazione del dissenso. Nel ribadire la piena fiducia nei confronti delle forze dell'ordine che stanno indagando per individuare i responsabili evidenziamo la matrice politica di questa duplice aggressione al Centro Sociale di P.S.Giovanni e pertanto auspichiamo che le indagini siano rivolte anche agli ambienti dell'estrema destra perugina. Rifondazione Comunista di Perugia parteciperà all'assembela di lunedì 26 maggio che si terrà presso il centro sociale ex-mattatoio. Prc Perugia Condividi