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ROMA - Ispirata all'opera del sommo poeta Dante Alighieri e al suo tempo la 63esima edizione della Sagra Musicale Umbra in programma dal 12 al 26 settembre a Perugia e in diversi centri della regione. Si tratta di una delle piu' antiche manifestazioni artistiche italiane frequentata fin dai primi anni da illustri personalita' quali Von Karajan e Leonard Bernstein configuratasi via via in una sua definizione sempre piu' originale nel panorama festivaliero del nostro Paese. Il neo direttore artistico Alberto Battisti in una conferenza stampa ha illustrato le linee generali del cartellone che si impernia sulla musica che da Dante e dai suoi versi ha tratto ispirazione nelle varie epoche partendo dai modelli del suo tempo per arrivare ai compositori nostri contemporanei. Sedici i concerti annunciati, cui si aggiungono uno spettacolo teatrale per ragazzi, una duplice proiezione cinematografica e tre conferenze a cura di prestigiosi studiosi. Un percorso che, articolato fra Perugia, Spello, Bettona, Citta della Pieve, Deruta, Castel Rigone, Montefalco, Torgiano, Solomeo, San Gemini, Cannara e Gubbio, vedra' l'esecuzione da parte di solisti, complessi strumentali e corali di risonanza europea, interpreti di opere di grande richiamo. Un insieme di rarita' e curiosita' espressione soprattutto del periodo medioevali e barocco. Si comincia il 12 settembre a Spello con una serata di spiritualita' popolare umbra, subito dopo, il giorno 13, al Teatro Morlacchi di Perugia, debutto dell'orchestra Haidyn di Bolzano e Trento diretta da Gustav Kuhn con la Missa Solemnis di di Beethoven. Dopo questo solenne avvio, nel pieno stile della Sagra Umbra, una serie serrata di appuntamenti tutti corrispondenti alle linee tematiche dantesche. Tra gli eventi di maggior rilievo, l'Ensemble Micrologus che ricostruisce la musica al tempo di Dante con strumenti d'epoca, la celebre sinfonia 'Dante' di Franz Liszt per soprano e coro femminile che nell'esecuzione dell' orchestra Filarmonica Veneta 'G.F.Malipiero diretta da Vittorio Bresciani si avvarra', tra l'altro, della voce recitante di Chiara Muti e, in un originale allestimento multimediale, delle illustrazioni celeberrime di Gustav Dore' per 'La divina Commedia', Una parte sara' riservata principalmente ai film del periodo muto che hanno trattato Dante e la Commedia. Spiccano in questa sezione 'L'Inferno' di Giuseppe Berardi e Arturo Busnego, del 1910, e 'L'Inferno' di Adolfo Padovan e Francesco Bertolini, dello stesso anno. Condividi