buitoni.jpg
PERUGIA - “Convinta solidarietà e partecipazione” vengono dal Consiglio Provinciale di Perugia in sostegno alle istanze dei lavoratori della Buitoni di San Sepolcro che “vivono una crescente preoccupazione per il futuro occupazionale e per le sorti del marchio aziendale”. Nel corso del Consiglio Comunale Aperto di ieri tenutosi nella città biturgense sulla Buitoni, l’Assessore provinciale di Perugia Daniela Frullani ha portato la solidarietà della Provincia di Perugia espressa con l’ordine del giorno presentato da tutti i gruppi consiliari e approvato ieri in contemporanea dal Consiglio Provinciale con 22 voti favorevoli. Con il documento, il Consiglio “impegna la Giunta provinciale a chiedere con forza ulteriori, chiare e precise garanzie a Nestlè, con l'obiettivo di ottenere una soluzione di vendita idonea a garantire una forte continuità con attori imprenditoriali espressione della realtà territoriale tosco-umbra” ed auspica “che le prospettive sopra indicate perseguano in ogni modo la finalità prioritaria della massima tutela dei livelli occupazionali esistenti”. Il Consiglio Provinciale, con l’ordine del giorno sottolinea “l'importanza storica, economica, culturale ed occupazione di questa realtà industriale per l'intero territorio della Valtiberina, che occorre fare presto chiarezza sul futuro dello stabilimento Buitoni di San Sepolcro e ricercare, con massimo senso di responsabilità, la soluzione ideale per dare un futuro certo a tale realtà produttiva e che nello stabilimento lavorano decine e decine di lavoratori provenienti dalla provincia di Perugia”. Condividi