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Dall’alto del 2,9 per cento de “La Sinistra, l’Arcobaleno” in Puglia, di cui è governatore, tramite stampa Nichi Vendola fa “piombare” sul Cpn in corso il suo “pronto” ad esser Segretario del Prc. Uno “schiaffo” al massimo organismo dirgente del Partito, impegnato in una difficile discussione preparatoria dei documenti congressuali, con atto “d’imperio” nei confronti delle iscritte e degli iscritti, che dopo la disfatta, auspicavano un ritorno ad essere protagonisti decisionali, stufi delle autocandidature, dei personalismi, del leaderismo, che tanti danni e fallimenti hanno prodotto. Resta però la chiarezza, per tutte e tutti, di cosa s’intende quando tanto e con tanta passione si parla di democrazia e partecipazione, se poi la conseguenza è questa modalità dell’agire politico. E’ del tutto evidente che con questa “candidatura” si vuole trasformare il Congresso in una sorta di referendum sul Segretario, evitando la politica, il confronto, e soprattutto che siano iscritte e iscritti nel Congresso a decidere del Partito e del suo futuro. Non è un mistero che si confronteranno tesi diverse, che pur partendo tutte dall’affermazione che occorre ripartire dal Prc, hanno obiettivi diversi: dalla “Costituente della sinistra” (se non è zuppa è pan bagnato” dopo “La Sinistra, l’Arcobaleno”) quindi superamento del Prc, alla Costituente dei Comunisti, a quella che Rifondazione Comunista debba esistere oggi e domani, impegnata a ricostruire una unità a sinistra. Sono convinto che iscritte e iscritti non cadranno nel tranello e sapranno affermare la politica e con essa l’esigenza dell’essere oggi e domani di Rifondazione Comunista. Per una Rifondazione Comunista che rifiuta l’arroccamento identitario (per chi pensa ci sia) ma non l’identità (i valori, le idee, la moralità), perchè non vuole essere una forza “indistinta” (basata sulla personalizzazione, sul politichese, sulle presenza mediatica, uguale alle altre) tanto da non essere riconosciuta, come è avvenuto il 13 e il 14 aprile. Dichiarazione dell’On. Aurelio Crippa Condividi