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di Giacomo Antonelli MARSCIANO: Il quadro politico cittadino è entrato da settimane in fibrillazione, l'uscita di Rifondazione dalla maggioranza, la decisione del Pd per le primarie, l'ingresso nell'Idv di Zucchettini e Cicioni, ma anche il ritorno del sindaco alla sua occupazione. Dopo Todi, per mesi al centro di movimentate vicende politiche, è Marsciano a diventare il nuovo centro di attenzione. Come avevamo già anticipato mesi fa, era normale che con l'avvicinarsi delle prossime elezioni amministrative, in calendario per la primavera del 2009, il quadro sarebbe entrato in fibrillazione, ma la situazione sembra aver conosciuto nelle ultime settimane una brusca accellerazione. Il progetto della residenza per anziani al posto dell'ex villa Bocchini, le questioni legate al funzionamento del depuratore di Olmeto, la redazione del nuovo Piano regolatore generale (con l'ipotesi dello spostamento dello stadio comunale), hanno creato occasioni di tensione a ripetizione all'interno della comunità cittadina e della stessa maggioranza, in particolare con Rifondazione comunista che, dopo una serie di aut aut, ha deciso di uscire dalla coalizione di governo. Da settimane, in pratica dal giorno dopo le elezioni Politiche, si ragiona ormai nell'ottica del prossimo appuntamento con le urne, lavorando ad alleanze e strategie. Nei giorni scorsi, all'interno del PD si è deciso che la strada obbligata è quella delle primarie che vedranno impegnati Alfio Todini e Stefano Massoli. Rifondazione comunista si ritroverà in un contesto simile a quello di dieci anni fa e correrà, se non da sola, con un'alleanza che dovrebbe finire per avere il suo candidato ideale in Giuliano Granocchia, attuale assessore provinciale e, secondo indiscrezioni, uno di quelli che, seppur su posizioni fortemente critiche verso la gestione Chiacchieroni, avrebbe tentato fino all'ultimo di evitare la rottura. Senza parlare dell'ingresso del vicesindaco Zucchettini e del consigliere Cicioni nell'Italia dei Valori o del comportamento che intenderà assumere Proposta Marsciano, è oggi un'altra la notizia che, seppur apparentemente di minore valenza pubblica, finirà per dare una ulteriore scossa all'ambiente politico cittadino. E' dato ormai per certo, infatti, che il sindaco Chiacchieroni si appresterebbe a riprendere il suo posto di lavoro in ospedale e, quindi, non farebbe più in quest'ultimo scorcio di legislatura il sindaco a tempo pieno. Sui motivi della sua scelta, che visto il ruolo ed il personaggio non può essere fatta rientrare nella sfera prettamente personale, non mancheranno di certo nei prossimi giorni valutazioni legate alla vita amministrativa dell'ente, con temi quali il bilancio e le difficoltà di quadratura dei conti ai primi posti. Condividi