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PERUGIA - A Perugia, presso l'Auditorium Marianum, dal 17 al 23 agosto 2010, si terrà la prima Masterclass internazionale della pianista canadese Angela Hewitt. Lo storico “Auditorium Marianum”, situato nel cuore della città, con la sua tradizione artistica e la sua architettura ha ammaliato la Hewitt, che, sollecitata da tantissime richieste in tutto il mondo, per la sua prima Masterclass internazionale in Italia, ha scelto l’Umbria, dove possiede una casa sulle rive del Trasimeno e Perugia come sede di svolgimento. Sono già molte le adesioni arrivate all’Associazione Trasimeno Music Festival che fa da organismo promotore dell’evento in collaborazione con la Segreteria dell’Auditorium Marianum. La Masterclass ha le seguenti caratteristiche: è aperta a studenti tra i 18 e i 30 anni di età e saranno accolti un massimo di 10 allievi effettivi, con possibilità per gli allievi uditori di partecipare all'intera settimana o anche ad un solo giorno di lezioni. Le lezioni saranno in lingua inglese. E’ possibile assistere come uditore giornaliero o come allievo non iscritto pagando la cifra di 25,00 euro al giorno gli adulti e 15,00 euro al giorno sotto i 18 anni. Inoltre, il 23 agosto si terrà il recital aperto al pubblico interpretato dagli allievi. Il costo per partecipare è 15,00 euro gli adulti e 10 euro sotto i 18 anni. Per informazioni: Associazione Trasimeno Music Festival Via XX Settembre 47 - 06121 Perugia - Tel./Fax 075 5733078 masterclasses@trasimenomusicfestival.com Angela Hewitt, direttore artistico del Trasimeno Music Festival, è, secondo una stima del London’s Evening Standard, “una delle pianiste più richieste al mondo”. La stagione 2007/08 l’ha vista letteralmente girare il mondo per il suo Bach World Tour – una mastodontica impresa fatta di più di 100 esibizioni, in 25 paesi, in 6 continenti. Con questo tour ha fatto ciò che pochi pianisti hanno finora osato fare: eseguire l’integrale del Clavicembalo Ben Temperato di Bach a memoria, in due concerti-maratona. Si è esibita in sale prestigiose come la Royal Festival Hall di Londra, la Zankel Hall alla Carnegie Hall di New York, la Tokyo Opera City Concert Hall, la Fenice di Venezia, e in molte altre. Già conosciuta come un'eccezionale interprete del nostro tempo di Bach al pianoforte, il tour ha consolidato la sua reputazione, procurandole il grande plauso degli amanti della musica di tutto il mondo. Le masterclass che ha tenuto nel frattempo, così come il suo DVD intitolato “Bach Performance on the Piano”, le hanno permesso di comunicare ancor più col suo pubblico. Il contatto con il pubblico, per Angela Hewitt, è importante, e ciò l’ha portata ad avere un nutrito gruppo di fan in tutti i paesi nei quali si esibisce. Le note al programma dei suoi CD sono altrettanto scritte da lei, che scrive frequentemente contributi musicali per pubblicazioni come The Guardian e Times Literary Supplement. Giunta al suo sedicesimo anno di collaborazione con la casa discografica Hyperion, ha accumulato un’impressionante lista di registrazioni che continuano ad essere bestsellers nel loro genere. La sua seconda versione del Clavicembalo Ben Temperato, fatta a distanza di dieci anni dalla prima, ha riscosso ottimo consenso in tutto il mondo. Il giornale inglese The Observer ha sottolineato: “Non è un meccanico viaggio attraverso il ciclo delle tonalità, ma vita in sé.” Nell'arco di una stagione musicale ordinaria, Angela Hewitt esibisce il suo immenso repertorio, tra recitals solistici, concerti con orchestra (nelle vesti, spesso, di solista e direttore) e musica da camera. Dopo i tre mesi di sospensione che ha deciso di concedersi quest'estate, riprenderà il suo tour mondiale “non-stop” con performance a Francoforte, Berlino, Hannover, Zurigo, Atlanta, Oslo, Rotterdam, Wigmore Hall, Queen Elizabeth Hall e Royal Festival Hall di Londra, Trieste, Monaco, Milano, Ottawa, Birmingham, Manchester, Firenze, Montreal, New York...per citarne solo alcune. Inoltre, farà tappa anche in piccoli centri, per non dispiacere i suoi fans. Nel bel mezzo di tutto questo, mantiene tre case, a Londra, Ottawa e in Umbria. Condividi